Ballando con le stelle, momenti di tensione in diretta. La concorrente è scoppiata in lacrime subito dopo l’esibizione. Milly Carlucci interviene per consolarla. A lanciare l’attacco è stata Selvaggia Lucarelli, nelle settimane scorse al centro del dibattito per le sue parole su Mietta. Colpa di un body scollatissimo e di hot pants di pelle nera indossati dalla ballerina. “Mi è piaciuto, non ho visto una cosa anni ‘80, non però c’è sempre qualcosa che non va”.
“Mi sto convincendo che non sei una bomba sexy, sei lontanissima da quel cliché, hai messo in piedi una recita. Fossi in te andrei in sottrazione, credo che te sia più borghese di quanto vuol far credere”. La ballerina comprende ma non condivide, il pubblico di Ballando con le stelle le urla che Sabrina Salerno è bella e sta bene così e la giornalista replica: “Non ho detto che si deve coprire, ma che questo tipo di estetica la imprigiona”.
Il consiglio di Lucarelli viene travisato: da “saresti sexy e conturbante anche con un burka, punta su altro” si passa al banale “magari arrivare a 53 anni così, devi stare bene nel tuo corpo”. Sul caso interviene anche un altro pezzo da 90 di Ballando con le stelle: Alessandra Mussolini. Non ti ammosciare per la giuria. Perché le donne si devono coprire quando gli uomini sono più nudi? Vuoi vedere che mi denudo pure io stasera?!”.
Una bagarre tra chi comprende e chi no finché Guillermo Mariotto non spara: “Ho visto una cosa scontata, passi giusti, ma manca qualcosa”. Sabrina Salerno, come gran parte del pubblico di Ballando con le stelle, non ci sta: “Credetemi per me è difficile, alla fine di ogni clip sono più le lacrime che…”. Poi l’emozione prende il sopravvento si emoziona, si e scoppia a piangere tra le braccia di Milly Carlucci.
La conduttrice di Ballando con le stelle resta in silenzio. Pochi attimi dopo riprende la parola Sabrina Salerno: “Scusate… non mi piace piangere in tv, a raccontarmi faccio uno sforzo pazzesco”. Le lacrime belle e genuine soddisfano la “sete di sangue” della giuria e Selvaggia Lucarelli chiude con una carezza: “Lei ha capito che sono la sua coach, non voglio distruggerla ma aiutarla”. Voti alti e sorriso ritrovato.
