Google ha deciso di sfidare Amazon. Lo rivela la fusione tra Google Shopping e Google Express: l’app di Google Express diventerà Google Shopping. E Google Shopping – come segnala Paolo Lugiato – avrà una nuova home page dove i clienti potranno filtrare i prodotti per caratteristiche e marca, nonché leggere recensioni e guardare video ad hoc sulla merce in vendita. Non basta.
Infatti, da un lato alcuni prodotti avranno un pulsante blu per essere collocati nel carrello universale che potrà includere anche l’acquisto di servizi Google a pagamento. Dall’altra, gli annunci commerciali sono stati rinnovati per renderli più utili ai venditori, che potranno decidere quali canali Google utilizzare (Google Immagini, Google.com, YouTube) per gli annunci e, eventualmente, linkarli al loro pick-up in-store.
Queste novità, sottolinea Paolo Lugiato, rendono Google Shopping molto più sexy sia chi compra sia per chi vende. L’offerta di recensioni e video, per esempio, risponde ad un doppio preciso bisogno: il 97% dei consumatori americani guarda alle recensioni quando prende decisioni di acquisto; il potenziamento del contenuto video è in grado di intercettare meglio millenials e generazione Z.
Quindi, il nuovo Google Shopping (sfruttando la popolarità del motore di ricerca Google.com) vuole sfidare Amazon.
Mission impossible? A oggi si direbbe di sì. Quando i consumatori partono a caccia di un nuovo prodotto, il 66% comincia la ricerca su Amazon. E se sanno esattamente che cosa vogliono, la percentuale sale al 74%. Google, allora, si è mossa troppo tardi sul fronte dell’e-commerce? Staremo a vedere.
“Siamo circondati dagli algoritmi”. Paolo Lugiato: “L’impatto su di noi spesso significativo”