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“È una strage”. Auto piomba sulla folla: 35 morti e 43 feriti. Il folle gesto, chi c’era alla guida

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Una strage. È un episodio gravissimo e ancora in parte avvolto nel mistero quello avvenuto nella serata di ieri, lunedì 11 novembre, che ha provocato 35 morti e 43 feriti. Un uomo di 62 anni alla guida di un fuoristrada, dopo aver sfondato il cancello d’ingresso, ha travolto decine di persone che si stavano allenando in un impianto sportivo.

Le notizie relative a questo folle gesto sono ancora frammentarie e incomplete. Le autorità si sono subito attivate, ma nonostante il dispiegamento di forze non sono riuscite a salvare molte persone che sono state investite e poco dopo hanno perso la vita. L’uomo, dopo aver travolto con il suo veicolo numerose persone, si è dato alla fuga.

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Arrestato l’uomo autore della strage: perché l’ha fatto

Il fatto è avvenuto a Zhuhai, città della provincia del Guangdong, nella Cina meridionale. I media cinesi hanno riferito che l’uomo ha travolto decine di persone, che stavano svolgendo attività fisica nell’impianto, durante l’Airshow. Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine il 62enne, per ora identificato solo come “Fan”, si è dato alla fuga subito dopo il gesto.

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Prima di essere arrestato si è inflitto diverse coltellate al collo. In questo momento, fa sapere il Global Times, è in coma. Secondo la Polizia l’uomo avrebbe agito così a causa di problemi legati al divorzio dalla moglie. Dopo essere state ferite molte persone sono state portate in diversi ospedali lì vicino.

Il leader cinese Xi Jinping ha garantito “tutto l’impegno possibile” per assistere i feriti nella strage di Zhuhai. Xi, come riporta l’agenzia ufficiale cinese Xinhua, ha chiesto che il responsabile sia “punito secondo la legge”.

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