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Paura per Al Bano: colpita la sua casa a Cellino San Marco. Quelle fiamme e lo sfogo del cantante: cosa è successo

 

Brutte notizie per Al Bano Carrisi. Un incendio di natura certamente dolosa ha distrutto nella notte il portone della casa natale del cantante, in via Giuseppe Di Vittorio a Cellino San Marco. Gli attentatori – tutte le ipotesi al momento restano aperte- sono entrati in azione intorno alle 4 del mattino, la segnalazione alla sala operativa dei vigili del fuoco è arrivata circa mezzora dopo, quando le fiamme, ormai divampate, hanno svegliato il vicinato della casa all’interno della quale, fortunatamente, da anni non risiede nessuno.

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Non sono stati registrati feriti come, del resto, non c’è nessun dubbio sul fatto che le fiamme non siano divampate accidentalmente. Intorno all’abitazione infatti, gli inquirenti che indagano sul caso, hanno trovato tracce di benzina. Insieme agli uomini del 115 in arrivo dal comando provinciale di Brindisi, sul posto, riporta Repubblica, sono giunti anche i carabinieri della stazione cellinese e del Nucleo operativo radiomobile della compagnia di Brindisi, al comando del tenente Luca Colombari.

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Chi ha agito sapeva di colpire al cuore l’artista cellinese, che spesso ritorna nella città natale vivendo nella tenuta che porta il suo cognome. In questa casa, di proprietà della madre, Albano Carrisi è nato e cresciuto insieme ai genitori contadini, origini che non ha mai rinnegato, scegliendo spesso questa casa come sfondo delle interviste rilasciate ai network nazionali e internazionali, non a caso.

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Così come non fa mistero dell’amore per la terra d’origine, malgrado le molte contraddizioni e l’alto tasso di criminalità che due anni fa ha portato il consiglio dei ministri a commissariare il Comune di Cellino San Marco per mafia, primo comune brindisino a subire questo tipo di provvedimento. In quella occasione, in una intervista a Repubblica, difese ancora una volta il suo paese: “C’è tanta brava gente, nella quale io credo senza ombre”. Qualcuno, a quanto pare, non la pensa così

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”Vi parlo della mia malattia”. Al Bano e quel particolare della sua vita non ancora noto. ”È colpa dello stress, ecco cosa provoca al mio corpo. È una lotta continua…”

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