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Cochi e Renato, quanti ricordi. E quante risate! Ma sono anni che non vediamo più la coppia d’oro della comicità italiana, che fine hanno fatto? Sono diventati ‘grandi’, hanno superato abbondantemente i 70 ed ecco come se la passano oggi

 

I meno giovanissimi ricorderanno molto bene Cochi e Renato, la coppia di attori e comici tra le più amate degli anni Novanta. Tra film e cabaret, in quel periodo, erano sempre in tv, pronti a strappare una risata al pubblico che li adorava. A scoprire il duo è stato Enzo Jannacci. Erano gli anni Sessanta e Cochi e Renato, ovvero Cochi Ponzoni e Renato Pozzetto, si esibibano al Derby Club di Milano, lo storico e glorioso locale in via Monte Rosa, nella periferia nord ovest del capoluogo meneghino che ha lanciato, tra gli altri, Diego Abatantuono, Teo Teocoli, Giorgio Faletti, Paolo Rossi e Massimo Boldi. Oggi, per la cronaca, in quei locali ricchi di storia del cabaret e della comicità italiana sorge il centro sociale Il Cantiere. Dopo il debutto al Derby, comunque, per Cochi e Renato si apre il capitolo della tv, in Rai. Su quella rete hanno preso parte a diversi show di punta, conquistando in brevissimo tempo l’affetto del pubblico. Una carriera costellata di numerosi successi, dunque, per la coppia. Ma che fine hanno fatto Cochi e Renato, che da anni hanno fatto perdere un po’ le tracce? (Continua a leggere dopo la foto)

 


L’ultima esperienza sul piccolo schermo, nemmeno troppo fortunata, risale al 2000. Sembra ieri, ma in realtà sono trascorsi quasi vent’anni da quando li abbiamo visti recitare insieme. Non ha avuto il risultato sperato la fiction Nebbia in Val Padana, ma non può dirsi lo stesso dei loro sketch a Zelig, su Canale 5. Partecipazione breve ma applauditissima al cabaret televisivo targato Mediaset. Ecco, da allora pressappoco, più nulla. Come se la passano, oggi, Ponzoni e Pozzetto, allora? Il secondo probabilmente è più noto al pubblico più giovane per quella serie di film degli anni Ottanta – Novanta che in certi sensi hanno fatto la storia del cinema italiano. Impossibile citarli tutti, basterà nominare ‘Il ragazzo di campagna’ (correva l’anno 1984), ‘È arrivato mio fratello’ (1985) e la trilogia de Le Comiche nei primissimi anni Novanta. (Continua dopo le foto)

 

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Nato a Laveno-Mobello il 14 luglio del 1940, Pozzetto ha da poco compiuto 77 anni e, dopo una vita vissuta nel mondo dello spettacolo si è dato all’imprenditoria. Intervistato dal quotidiano Il Giorno, Renato ha rivelato che oggi si divide fra Milano, dove vive vicino ai suoi figli, e Laveno, sul lago Maggiore, dove ha aperto una locanda con ristorante e venti camere. L’ex socio, invece, milanese doc e classe 1941, è di un anno più giovane di Pozzetto e anche lui, nel corso della sua carriera, ha recitato a numerose pellicole di successo. Negli ultimi anni ha continuato a fare l’attore: nel 2007 ha preso parte al film diretto dall’amico Renato intitolato ‘Un Amore Su Misura’, tre anni dopo, invece, nel 2010, ha avuto un ruolo nel film campione di incassi ‘La Banda dei Babbi Natale’, di Aldo, Giovanni e Giacomo. Oggi, a 76 anni compiuti, dedica tutto il suo tempo alle quattro figlie e ai suoi quattro nipoti.

“Renato, che succede?”, “Avrà voluto forse dire qualcosa?”. Il messaggio di addio di Pozzetto all’amico Paolo Villaggio sta facendo preoccupare. Il necrologio, pubblicato sul Corriere della Sera, per molti è tutt’altro che rassicurante: poche parole ma st

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