Scossa di terremoto in Italia. La terra ha tremato intorno alle 19.43. La scossa è stata registrata dall’Ingv. ll sisma ha raggiunto una magnitudo di 3.2 sulla scala Richter. L’ipocentro a una profondità di 8 chilometri. Il terremoto è stato avvertito distintamente non solo nell’area ma anche nei molti comuni limitrofi. Il 28 dicembre è un giorno nero nella memoria dell’Italia. In questo giorno, nel 1908, la città di Messina venne colpita da uno dei terremoti più devastanti mai registrati.
Il sisma che ebbe magnitudo 7.1 si verificò alle 5:27 del 28 dicembre 1908, provocando enormi danni. Messina fu particolarmente colpita e quasi rasa al suolo. Nella regione si contarono infatti oltre il 90% degli edifici cittadini gravemente danneggiati, con una stima delle vittime comprese tra i 65.000 e gli 80.000. A Reggio Calabria e dintorni le vittime furono in totale 25.000.
Terremoto a Spoleto, scossa di magnitudo 3.2: gente in strada
A migliaia si contarono le persone ferite ed i senzatetto. Le due città ebbero perdite enormi anche degli edifici pubblici come il Palazzo Municipale, le scuole ed i palazzi nobiliari che furono rasi al suolo quasi interamente. Per fortuna un terremoto del genere non si è più ripetuto. Quello che oggi ha colpito l’Umbria per fortuna non causato né danni né vittime.
Solo tanta paura con qualche segnalazione di persone scese in strada. Diverse le segnalazioni sui social di quanti nella provincia hanno avvertito distintamente il terremoto. C’è chi scrive da Spoleto, nella zona appunto dell’epicentro, ma anche dai Comuni limitrofi, da Collevalenza, Terni. I comuni più vicini all’epicentro del terremoto sono Spoleto e Scheggino.
E poi Sant’Anatolia di Marco, Castel Ritaldi, Campello sul Clitunno, Ferentillo, Acquasparta, Vallo di Nera, Montefranco, Arrone, Massa Martana, Giano dell’Umbria, San Gemini, Trevi, Terni, Polino, Poggiodomo, Montecastrilli, Montefalco.