C’è ancora sconcerto per il bimbo morto a 10 anni dopo essere caduto in un pozzo in provincia di Siracusa, precisamente a Palazzolo Acreide. Ora sono arrivati i risultati dell’autopsia, che hanno svelato in maniera chiara cosa è successo e quindi per quale motivo il piccolo non è riuscito a sopravvivere, nonostante l’intervento dei soccorritori.
Il bimbo di 10 anni è morto nel pozzo durante un campus estivo. Come ricordato dal sito Fanpage, nove persone sono state iscritte nel registro degli indagati per il suo decesso. Spiccano i nomi del proprietario del terreno, dove è presente questo pozzo, e quello dell’educatrice di 54 anni che è scesa laggiù nella speranza di salvarlo, ma purtroppo invano.
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Bimbo morto a 10 anni nel pozzo: i risultati dell’autopsia
Dopo che il bimbo è stato trovato morto a 10 anni in seguito alla caduta nel pozzo artesiano, si è cercato di capire cosa potesse essere accaduto. Ma intanto ci sono maggiori certezze sulle cause che lo hanno condotto alla scomparsa, infatti dopo tre ore di esame autoptico è stato innanzitutto riferito che non c’erano lesioni gravi alla testa e su altre parti del corpo, nonostante il pozzo fosse profondo 15 metri.

Dai risultati emersi dall’autopsia è stato appurato che il piccolo di 10 anni sarebbe deceduto per annegamento, anche perché il pozzo è ricoperto d’acqua per metà. Tra non molto la procura dovrebbe concedere l’autorizzazione affinché il cadavere possa essere consegnato ai suoi genitori, che potranno così organizzare i funerali del figlio.


Intanto, le indagini stanno andando avanti e nei prossimi giorni potrebbero esserci aggiornamenti sulla dinamica del fatale incidente, che ha spezzato questa giovanissima vita.