124 siti web che offrivano servizio streaming illegale sono stati oscurati. I finanzieri del Comando Unità Speciali si sono attivati per una denuncia effettuata da Sky Italia e coordinata dalla Procura della Repubblica di Roma. I siti in questione trasmettevano concerti musicali, opere cinematografiche ed eventi sportivi, senza avere nessun diritto di pubblicazione.
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Lo streaming della maggior parte di questii era disponibile sia in diretta sia su richiesta dell’utente. Gli introiti di queste piattaforme arrivano dai banner pubblicitari e dai video che lo spettatore è costretto a vedere prima dello streaming. In Italia il mercato della pubblicità online è di circa 2 miliardi di euro, il 25% di questo settore.
