Mara Venier, il triste racconto arriva solo oggi. Un dolore che difficilmente riesce a lasciare il cuore dei figli. La nota conduttrice non si trattiene e spiega nel dettaglio la scomparsa della madre Elsa, venuta a mancare 6 anni fa. La vita professionale della Venier ha dovuto fare i conti con un periodo senza tregua, che la conduttrice in persona si dice a pronta a raccontare solo oggi.
Mamma Elsa ha lasciato nel cuore di tutti un vuoto incolmabile. La vita di Mara Venier ha dovuto fare i conti con un dolore che nessun figlio riuscirebbe mai ad allontanare del tutto. Sei anni fa mamma Elsa si è spenta per sempre. La donna soffriva di Alzheimer e la conduttrice le è stata accanto fino alla fine. Una decisione che ha condotto a una pausa dai palinsesti televisivi. (Continua a leggere dopo la foto).
Mara Venier ha accudito mamma Elsa fino all’ultimo respiro e senza che la decisione di allontanarsi dal mondo dello spettacolo e della televisione potesse trascinare con sé nulla di intentato. La conduttrice, solo oggi, trova la forza di raccontarsi nel dettaglio per Il Corriere della Sera, senza omettere cosa quel dolore abbia comportato nella sua esistenza: “Da sei anni, da quando è mancata mamma, non ci torno”. (Continua a leggere dopo la foto).
“Ho paura di essere sopraffatta dal dolore. Ora me lo sono promessa: devo tornare”. E durante quel periodo di estrema sofferenza, la conduttrice non può dimenticare chi le è stato vicino, come Maria De Filippi, che l’arruolò nel cast di ‘Tu si que vales’: “Mi ha teso una mano in un momento terribile. Non ci sentiamo spesso ma le voglio davvero bene: lavorare quando stavo vivendo quel dolore lancinante era ossigeno”. (Continua a leggere dopo le foto).
Non è la prima volta che Mara si trovi a parlare di mamma Elsa. Così è accaduto anche nello studio di Gina Lollobrigida, dove ha ammesso: “Quante cose non ho detto a mia madre. Quanto tempo ho perso con lei per il lavoro, i viaggi. Non so cosa darei per averla qui solo un minuto e dirle tutto quello che non le ho mai detto”. Impossibile trattenere oggi come allora le lacrime. La mamma è e sarà sempre la mamma.
