Le voci sulla presunta crisi di Ilary Blasi e Francesco Totti non si arrestano. Sono settimane ormai che se ne parla e nonostante siano stati immortalati ancora insieme dal settimanale Chi, ora spuntano altri retroscena. Solo pochi giorni fa, si diceva, il magazine diretto da Alfonso Signorini pubblicava foto di coppia in cui la conduttrice che si appresta a condurre l’Isola dei Famosi e l’ex Capitano della Roma passeggiano per poi salire in auto.
Scatti insomma in cui si vedono Francesco Totti e Ilary Blasi sorridere e divertirsi come se niente fosse. Ora è il settimanale Oggi ad aggiungere altri tasselli. Stando a quanto rivelato dalla rivista, “lei avrebbe voluto girare una sitcom sulla loro routine familiare, lui avrebbe tentennato fino a far morire il progetto”.
Ilary Blasi e Francesco Totti, “il vero motivo della crisi”
“Il clan dei Blasi avrebbe preso troppo ‘campo’ nel centro sportivo dei Totti alla Longarina, vicino Ostia. Soprattutto Francesco avrebbe voluto aggiungere un figlio, preferibilmente un maschietto, alla contabilità familiare e lei si sarebbe opposta per ragioni di carriera”, si legge ancora su Oggi. Dunque il presunto allontanamento non avrebbe nulla a che fare con Noemi Bocchi, la giovane donna che da giorni viene etichettata come la nuova fiamma del marito di Ilary Blasi.
In realtà, sostiene sempre il settimanale Oggi a rompere, sempre se questa crisi di cui tutti parlano fosse vera, l’equilibrio di una delle coppie più unita del mondo del calcio e dello spettacolo anche il distacco dalla Roma. “L’ex fuoriclasse – si legge ancora – l’avrebbe voluto più morbido (e sono in molti a scommettere che un Totti ‘deblasizzato’ tornerà in società)”.
“E anche se viene segnalato un tentativo di ricucire, per qualcuno siamo già alla fase delle carte bollate e degli studi legali. Fosse vero, ci sarà una battaglia: non sui figli, che entrambi amano troppo per coinvolgerli in una faida giudiziaria, ma sui soldi”, aggiunge il magazine. Secondo Oggi c’è infatti un patrimonio da spartire visto che Ilary Blasi ha sempre rivendicato una certa autonomia sotto questo punto di vista.
