Lo scorso 25 aprile è diventata mamma per la prima volta e nelle ultime ore ha voluto raccontare ai suoi tanti follower quei momenti così delicati ed emozionanti. Non sono mancati i dettagli da parte dell’ex corteggiatrice di Uomini e Donne che – dopo l’esperienza nel dating show di Maria De Filippi – è diventata una nota influencer. La nascita della sua bimba arriva al termine di nove mesi difficili in cui ha portato avanti la gravidanza da sola dal momento che la relazione con l’ex fidanzato è arrivata al capolinea dopo l’annuncio della dolce attesa.
“Questa bambina è stata voluta più di ogni altra cosa e non capitata per sbaglio. Alla notizia della gravidanza, dopo un mese di felicità e dopo averlo comunicato con estrema gioia alla mia famiglia, dal giorno alla notte mi è stato chiesto di abortire perché si è reso conto che un bambino non lo voleva più e che sarebbe stato più facile così. Il tutto con una superficialità assoluta”. Sono le parole di Vittoria Deganello, la neo mamma 28enne che nei giorni scorsi ha dato alla luce la piccola Ginevra.
Leggi anche: Vittoria Deganello, chi è l’ex corteggiatrice di Uomini e Donne

Vittoria Deganello, i dettagli del parto: “Durato 36 ore, ero dilaniata”
In un primo momento si pensava che il padre della bimba (il calciatore Alessandro Murgia) non fosse presente in sala parto e invece si è presentato per stare vicino alla sua ex fidanzata e a sua figlia, come ha testimoniato anche Nicole Murgia, la zia della bambina. Vittoria Deganello ha utilizzato le Instagram Stories per raccontare ai follower l’esperienza del parto rivelando anche alcuni dettagli.

A chi le ha chiesto come sia stato per lei diventare mamma, Vittoria ha così risposto: “Partendo dal presupposto che è l’esperienza più bella che io abbia mai provato nella mia vita, è stato molto tosto”. Poi ha aggiunto: “Tosto perché comunque è durato tutto tanto. Contrazioni regolari e dolorose. Non è che avessi una contrazione ogni mezz’ora piuttosto che una ogni due ore. Ogni cinque minuti ce l’avevo, da lì al parto almeno 36 ore mi ci sono volute”.

Al momento del parto, Vittoria Deganello ha dunque ammesso di essersi sentita ‘dilaniata’: “Non avevo più neanche le forze. In quel momento lì dici ‘io non ce la faccio, non ce la faccio più’. Invece poi ce la fai”. Nonostante la sofferenza e le difficoltà del momento, Vittoria Deganello ha descritto il parto come “un’esperienza che mi ha lasciato un segno positivo, quindi non traumatizzante, anche perché poi ti mettono lei fra le braccia e non esiste più niente. Nessun dolore”.