Uomini e Donne si incendia, la puntata del 20 dicembre ha visto uno davanti all’altro Alessandro Vicinanza e Gianni Sperti. Tra i due non corre buon sangue e, anche questa volta, sono volate parole grosse. Non appena ha sentito Gianni difendere Roberta, Alessandro ha perso le staffe. Il motivo? Alessandro aveva fatto trovare alla dama Cristina petali di rosa e palloncini. Roberta non ha apprezzato questo romantico gesto, e sui social in tanti si sono schierati dalla sua parte e contro l’ex di Ida Platano.
“Il provolone sta sempre in mezzo”, “Ma lascialo perdere. Se vuole frequentare anche altre non è né interessato e né serio”, “Lui è un pagliaccio, sta lì solo per farsi le storie con quelle più in vista“, “Ma come si fa a discutere per un uomo così insignificante”, alcuni dei commenti. A cui poi ha fatto eco Gianni.
Uomini e Donne, Gianni Sperti criticato da Alessandro Vicinanza
Dopo l’applauso di Gianni a Roberta, Alessandro ha dato dello scostumato all’opinionista che ha puntualizzato come tutti i suoi interventi sono atti a scovare chi finge davanti alle telecamere. L’atteggiamento di Alessandro sarebbe per Gianni una prova sufficiente per dimostrare come Vicinanza sia in cerca di altro nel programma. La considerazione di Gianni ha indispettito Alessandro. “Io finto? Tu sei cattivo dentro”, ha sbottato il cavaliere di Uomini e Donne con la lite che è proseguita.
E non finirà per ora. Intanto Gianni potrebbe essere protagonista di una rivoluzione. Secondo quanto riportato da Nuovo: “Maria De Filippi ha dei progetti per i suoi due opinionisti. Cambiamenti a Uomini e Donne. Da opinionisti a tronisti, Maria si impegna a trovare l’amore a Gianni e Tina”.
Quindi, essendo ancora entrambi single, la padrona di casa vorrebbe essere decisiva per migliorare la situazione sentimentale, sperando di trovare loro nuovi fidanzati. Staremo a vedere. Domani, 21 dicembre, sono fissate le ultime registrazioni dell’anno, quelle che chiuderanno la stagione 2023 del dating show, che riprenderà ufficialmente la sua messa in onda lunedì 8 gennaio.