Dopo l’uscita dal Grande Fratello di Beatrice Luzzi, tanti telespettatori dl reality show hanno chiesto la squalifica di alcuni concorrenti, accusati di non aver mostrato empatia con il grave lutto che ha colpito l’attrice. Per la prima volta in assoluto, come detto da lui stesso, Alfonso Signorini ha anche scritto un post su Instagram in cui ha criticato gli inquilini della casa.
“Credo che dopo mesi di convivenza, ciascuno di voi abbia potuto provare un sentimento nei confronti di un inquilino, io credo che anche se il Gf vi ha detto non era il caso di commentare la notizia. Potevate farlo con l’atteggiamento però… Mi ha disturbato vedere gente che pochi giorni prima era depresso, fingere di pomiciare con un manichino, chiedere di alzare la musica o andare in sauna come se nulla fosse”, ha detto Alfonso Signorini riferendosi a chi, dopo aver appreso la notizia della scomparsa del padre di Beatrice Luzzi, hanno cantato, ballato e chiesto anche di organizzare una festa per Max Varrese.
Grande Fratello, una lettrice scrive ad Alfonso Signorini
Lunedì Alfonso Signorini ha dato una strigliata soprattutto a Garibaldi e Anita, ma nei loro confronti non è stato preso alcun provvedimento. Nel nuovo numero di Chi, una lettrice ha chiesto il motivo. “Buongiorno Alfonso, per la stima che nutro nei Suoi confronti (…) sono estremamente delusa, nei confronti del comportamento assunto da parte di alcuni inquilini verso una donna, in questo caso la signora Luzzi”. La lettrice ha fatto riferimento a Varrese, Garibaldi, Anita e “i vari “gregari”, dei quali abbiamo potuto osservare i comportamenti durante la notte di Capodanno e dopo il lutto che ha colpito Beatrice”.
“Per la stima che provo per Lei, sono certa e fiduciosa che, con coraggio, prenderà dei seri, severi ed esemplari provvedimenti in comune accordo con il Suo editore, il quale auspica-va un Grande fratello di valori che invece si sta rivelano tutt’altro. Solo con interventi risolutivi si potrà dare al programma nuova linfa da cui potrà trarre giovamento, senza più messaggi di bullismo, esclusione, umiliazione, sopraffazione nei confronti di una donna. Spero ci sia il coraggio di pubblicare questa lettera, confido in Lei”, ha concluso la signora Isabella chiedendo un provvedimento per i concorrenti.
“Cara Isabella, lo ripeto spesso – ha scritto Alfonso Signorini rispondendo alla signora Isabella – La casa del Grande fratello è lo specchio della società in cui viviamo. Una società nella quale, se non in casi limite, non possiamo liberarci di tutti quelli di cui faremmo volentieri a meno. Come lei sa, mi sono rattristito anche pubblicamente per non aver visto da parte di alcuni inquilini (non di tutti e va detto) la minima sensibilità verso una persona che ha vissuto con loro, in stretta intimità, ben quattro mesi. Non so quali siano le cause di questa scarsa empatia: la giovane età, il Covid che ci ha isolati sempre di più, l’immaturità. Non lo so. Ma me ne rattristo. Profondamente.”