Tre comuni italiani vendono case a un euro e non c’è differenza tra nord e sud. L’importante è, dal punto di vista delle amministrazioni, è che sopravvivano e si migliorino. Si tratta di Salemi (nella foto) in provincia di Trapani, Gangi in provincia di Palermo e Carrega Ligure in provincia di Alessandria. Le ragioni? Salemi deve affrontare l’abbandono del centro storico a seguito del terremoto del Belice nel 1968, mentre Carrega Ligure cerca di rispondere allo spopolamento del paese rimasto con soli 98 abitanti. Ma non pensate che sia così semplice. Anche se, in verità, neanche complicato. Innanzitutto non è necessario essere residenti e il comune fa solo da tramite tra i proprietari che vogliono disfarsi dei loro immobili e chi acquista. Quest’ultimo deve offrire delle garanzie e sostenere le spese notarili e di registrazione, così come volture e accatastamento. Entro un anno poi bisogna essere pronti a presentare un progetto di ristrutturazione. Per tutto questo, per esempio, il comune Gangi chiede a chi vuole acquistare casa di stipulare una polizza fideiussoria di cinquemila euro della durata di tre anni. Ovviamente si tratta di immobili che hanno bisogno di ristrutturazione e nel caso di Gangi si parla, come media, di 20/25mila euro di interventi.