Adriano Celentano torna a parlare. Poco tempo fa, a metà settembre, avevamo parlato del fatto che il “molleggiato” fosse praticamente scomparso dalla circolazione. E va bene che sul profilo Instagram il cantautore, attore e tante altre cose, ama definirsi “inesistente”, ma i milioni di suoi fan si sono un po’ preoccupati.
Tra questi anche il noto cabarettista nonché suo vecchio amico che ha fatto sapere: “Lui è scomparso, non risponde al telefono, non parla più con nessuno. Ha avuto una delusione artistica però, che cazzo. Abbiamo fatto 40 compleanni insieme perché lui compiva gli anni il 6 gennaio quindi nel giorno dell’Epifania. Univa le due cose e abbiamo sempre fatto feste. In questi ultimi due anni non risponde al telefono, forse è morto. Sono quattro anni che provo, almeno dimmi una frase storica…un ‘Ciao ragazzi’”.
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Adriano Celentano si rifà vivo e risponde a Teo Teocoli
Con un post sul suo profilo Instagram Adriano Celentano ha smentito, innanzitutto, l’ipotesi che sia morto. Stando a quanto e come scrive, oltre che vivo, sembra anche in forma, o quanto meno in grado di intendere e volere. Un paio di anni fa Teo Teocoli, intervistato da Francesca Fagnani a “Belve” aveva detto: “L’ho chiamato un paio di volte, e da allora non ci siamo più sentiti”.
“Ciao Teo, ma cos’è questa storia? – esordisce Adriano Celentano – Ho letto sui giornali che tu soffri perché è da 5 anni che io non rispondo alle tue telefonate…ma se io non rispondo è perché ti voglio BENE! Come fai a non capirlo? Tu non devi essere triste, se no poi mi intristisco anch’io… Ricordi quante risate… e le più eclatanti erano proprio quando a sbagliare ero io che avevo scritto il copione, e non tu… Avresti dovuto vedere la tua faccia…quindi chiama pure se vuoi tanto io non ti rispondo…”.
Subito il post ha catturato l’attenzione dei seguaci del Molleggiato, tra questi c’è chi cita il testo di una delle sue canzoni: “È inutile chiamare non risponderà nessuno, il telefono è volato fuori giù dal quarto piano…”. C’è poi chi rimane interdetto: “”Non ti rispondo perché ti voglio BENE”? Io sinceramente non capisco una frase simile, ma l’importante è che la capiscano loro”. Beh, almeno quello si spera…