Vai al contenuto
Questo sito contribuisce alla audience di

“Mia Martini nascosta in soffitta per un anno”. Loredana Bertè non lo aveva mai raccontato

La cantautrice Loredana Bertè ha avuto una carriera contraddistinta da enormi successi professionali. Eppure, a distanza di tantissimi anni, non riesce ancora a superare del tutto un gravissimo lutto. Quello riguardante la sorella Mia Martini, deceduta il 12 maggio del 1995 all’età di 48 anni.

L’artista è stata ospite di ‘Verissimo’ e, anche se la puntata integrale andrà in onda domani pomeriggio su Canale 5, ci sono alcune anticipazioni su ciò che ha dichiarato in tv. Il senso di colpa è ancora predominante perché secondo lei avrebbe potuto fare qualcosa in più per evitare il tragico epilogo. Ma andiamo a vedere nel dettaglio le sue parole. (Continua dopo la foto)


“Provo una sofferenza continua, mi sento in colpa. Se le fossi stata più vicino magari le cose sarebbero potute andare diversamente. Non mi perdono di non aver usato il telefonino che lei mi aveva dato perché restassimo in contatto. Con Mimì è morta una parte di me. Quando sono sul palco la sento dentro e do tutto, anche se sono terrorizzata e ho gli attacchi di panico prima di uscire”, ha rivelato Loredana. La quale pensa che se fosse viva, Mia sarebbe contenta di lei. (Continua dopo la foto)

“Non respiro, ma penso a lei e poi esco. Dopo aver finito il concerto però, mi sento una persona migliore, sento di aver dato di più di quello che potevo. Penso che Mimì oggi sarebbe orgogliosa di me”. La Bertè ha poi rievocato i pessimi ricordi dell’infanzia e la reclusione in carcere della sorella. (Continua dopo la foto)

“Nella nostra vita non abbiamo festeggiato mai il compleanno, le feste erano bandite, anche il Natale! Per sfuggire alle botte e alle litigate violentissime che c’erano in casa, andavamo al Luna Park: per noi era la cosa più sicura. Ho poi lasciato la scuola l’ultimo anno perché è successa una disgrazia: mia sorella Mimì è stata arrestata per uno spinello che gli avevano messo in tasca. Ha fatto due anni in carcere. Quando è stata liberata, prima del processo, l’abbiamo nascosta in una soffitta per un anno”. Già qualche mese fa, ospite di Barbara D’Urso, era scoppiata in lacrime parlando della compianta Mia Martini: “Mimì non è morta, è più viva che mai e vive nei nostri cuori. La porto sempre con me. Io non credo si sia tolta la vita, aveva grandi progetti, ogni giorno era dedicato alla musica”.

“Vai via!”. Vieni da me, ‘Ivan’ di Centovetrine e Caterina Balivo: la scenetta è epica

-->

Caffeina Logo Footer

Caffeina Magazine (Caffeina) è una testata giornalistica online.
Email: [email protected]

facebook instagram pinterest
powered by Romiltec

©Caffeina Media s.r.l. 2024 | Registrazione al Tribunale di Roma n. 45/2018 | P. IVA: 13524951004