Manca poco all’inizio del tanto attesa Festival di Sanremo 2022. Grandi novità quest’anno e sopratutto grandi ospiti. Come saprete oramai, sul palco dell’Ariston, nei cinque giorni della Kermesse festivaliera, si alterneranno le cinque co-conduttrici che affiancheranno Amadues durante Sanremo 2020. La prima sera, martedì 1 febbraio: Ornella Muti. La seconda sera mercoledì 2 febbraio: Lorena Cesarini. La terza sera, quella di giovedì 3 febbraio: Drusilla Foer.
La quarta serata, di venerdì 4 febbraio: Maria Chiara Giannetta e sabato, il giorno della finale: Sabrina Ferilli. Ma non è finita qui perché oltre alle co-conduttrici, ora si continua a completare anche il quadro dei super ospiti: dopo l’annuncio di Checco Zalone, proprio ieri Amadeus aveva fatto sapere che i Maneskin saranno presenti alla prima serata del Festival di Sanremo il prossimo martedì 1 febbraio. A completare il quadro anche Cesare Cremonini.
Ora, con grande sorpresa e felicità dei fan, Amadeus ha fatto sapere che per la seconda serata del Festival di Sanremo, quella di mercoledì 2 febbraio, il super-ospite sarà l’unica e incredibile Laura Pausini. La cantante ha ringraziato il conduttore sui social: “Grazie Ama, ci sarò”. E ancora: “Presenterò al festival il mio nuovo singolo, ‘Scatolà, e racconterò il mio 2022 sarà pieno di tante sorprese. Non vedo l’ora, grazie dell’invito”.
Nel frattempo, mentre si stanno finalizzando i preparativi al Festival di Sanremo, comincia ad aleggiare la paura del Covid. Aka 7even, infatti, ha annunciato di essere positivo e potrebbe quindi non partecipare alla kermesse. “Ciao a tutti, volevo comunicarvi che a seguito di un tampone molecolare sono risultato positivo al Covid-19.
Fortunatamente sto bene, non ho sintomi e altrettando chi mi sta vicino. Abbiate cura di voi stessi e restate in guardia. Vi abbraccio forte! A presto, Aka”, ha scritto sui social il giovane cantante ex concorrente di “Amici”. Così come a lui, potrebbe capitare a chiunque, mettendo a rischio il Festival di Sanremo. Insomma, il terrore regna sovrano. Non ci resta che sperare.