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“È una follia!”. Can Yaman, le forze dell’ordine costrette a intervenire. L’attore nei guai, cosa è successo

È uno degli attori del momento. Bello, laureato in giurisprudenza, prima avvocato poi modello, poliglotta, in continua ascesa. Parliamo di Can Yaman, nato ad Istanbul nel 1989, figlio di un avvocato e di una professoressa di lettere. Ha trovato il successo nel 2017 con la serie Bitter Sweet – Ingredienti d’amore (Dolunay), insieme ad Özge Gürel. Intanto Can è protagonista anche della serie Daydreamer – Le ali del sogno. Ritroveremo Can e Özge anche nel 2020 nella serie Bay Yanlış, che in Italia dovrebbe essere trasmessa da Canale 5 col titolo “Signor Sbagliato”.

E, guarda caso, qui parliamo di uno ‘sbaglio’ da parte di Can. L’attore turco si trova da qualche giorno all’hotel Eden, in pieno centro a Roma. Il 31enne si trova in Italia per girare uno spot pubblicitario, essendo diventato il nuovo testimonial della pasta De Cecco. Non si tratta di una pubblicità qualsiasi, visto che il video è stato girato sotto la regia di Ferzan Ozpetek e vede tra i protagonisti anche Claudia Gerini. Ebbene, proprio di fronte all’hotel è avvenuto qualcosa che va contro la legge. (Continua a leggere dopo la foto)


Can Yaman è stato infatti multato per assembramenti di fronte all’Eden. L’attore è stato multato, come prevede l’ultimo Dpcm del governo Conte, con una sanzione di 400 euro per violazione delle norme sul distanziamento sociale anti-Covid 19. Il protagonista di Daydreamer è infatti sceso in strada per accontentare le sue fan e ha concesso tante foto e selfie, senza tener conto della situazione di emergenza sanitaria in cui versa il Paese. (Continua a leggere dopo la foto)

L’attore non ha minimamente rispettato la distanza di almeno un metro dalle sue numerose fa e le forze dell’ordine sono state costrette ad intervenire. E dire che, secondo quanto riportato da Fanpage, lo staff di Can Yaman e dell’albergo si erano messi d’accordo per far entrare il divo da una porta secondaria, proprio per evitare assembramenti. Un accorgimento che, però, non è servito a nulla, visto che, una volta dentro l’hotel, Can non ha saputo resistere alle grida delle sue fan che lo chiamavano. (Continua a leggere dopo la foto)

 

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Non appena Can Yaman è sceso in strada è stato, ovviamente, circondato dalle sue numerose seguaci che lo hanno praticamente bloccato. E via con selfie e autografi, fino all’intervento delle forze dell’ordine che hanno allontanato i fan. L’episodio è stato commentato anche dal Capo della Polizia Franco Gabrielli, che ha giudicato “inaccettabile” quanto avvenuto e disposto le indagini per ricostruire l’intera dinamica. Nessun commento da parte di Can, il quale ha però ringraziato le sue fan con un post su Instagram.

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