Aristide Malnati è riuscito ad ottenere un bel risultato nell’ultima edizione del ‘Grande Fratello Vip’, giungendo in finale. Durante l’esperienza ha messo in mostra grandi doti dal punto di vista mentale, avendo una grandissima cultura. Nelle scorse ore ha deciso di rilasciare un’intervista a ‘Libero’, dove ha parlato anche di vicende negative del suo passato, a causa di problemi di natura fisica. Ma si è soffermato anche sull’avventura tv, dicendo: “Ho fatto il massimo, sono arrivato quarto a pari merito con Patrick ed Antonella Elia”.
Aristide è stato molto apprezzato nella Casa più spiata d’Italia dalla Elia e da Valeria Marini. A proposito di questo, ha rivelato di non aver mai baciato così tante donne nella sua vita: “Baci a stampo ovviamente”. E poi ha aggiunto: “Il momento più caldo con la Elia era lavare i piatti, lei era molto brava. A un certo punto ero conteso tra lei e Valeria Marini”. In seguito, ha anche fatto alcune dichiarazioni su altri due protagonisti: Antonio Zequila e Paolo Ciavarro. (Continua dopo la foto)
“Sono stato vicino ad Antonio Zequila finché non ha sbroccato, allora mi sono distaccato. Poi ho fatto amicizia con Paolo Ciavarro”, ha confessato Malnati. Tornando al primo argomento toccato, l’ex inquilino del ‘GF Vip 4’ ha affermato di aver fatto i conti in passato con una patologia molto grave: “La malattia invalidante neurologica che ho avuto da giovane mi ha segnato la vita, mi sono messo a nudo al GF Vip”. Anche se durante il reality show aveva preferito non parlarne molto. (Continua dopo la foto)
Durante tutto il programma, l’egittologo ha nominato la parola microcefalo ed ha ricordato di aver sofferto di questa malattia, senza fornire però moltissimi dettagli in merito. Su Aristide era intervenuta anche la vincitrice Paola Di Benedetto, che aveva detto: “Tu per me sei uno molto buono però questo fatto permette agli altri di sfruttarti. Anche nei momenti più semplici, come ad esempio, quando Antonio Zequila si alzava e ti diceva Aristide, vieni qua”. (Continua dopo la foto)
Malnati, classe 1964, è originario di Milano. Il suo viso è caratterizzato da una grande simpatia e da un aspetto classico dell’intellettuale. La figura più importante per lui è sempre stata la nonna, con la quale ha trascorso tutta l’infanzia. Ancora oggi rappresenta un fondamentale punto di riferimento per Aristide, che la ritiene un perno della sua vita.
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