Alessandro Borghese è uno degli chef e volti della tv più amati. Il suo talento, la sua energia, la sua simpatia e il suo carisma da anni hanno trovato posto anche sul piccolo schermo. D’altronde lo spettacolo ha sempre fatto parte della sua vita visto che è il figlio della celebre attrice Barbara Bouchet, mentre suo padre invece era l’imprenditore napoletano Luigi Borghese.
La Bouchet, al contrario, di cucina non vuole nemmeno sentirne parlare: “Non mi è mai piaciuto cucinare, non ho la pazienza, quasi non mangio, poco poco, non è mai stata una passione mia. Mio figlio? Dice di non voler sprecare il suo talento per me”, ha confidato la 76enne ospite di “C’è Tempo Per…”, il programma in onda tutte le mattine su Rai Uno. (Continua dopo la foto)
“Comunque non cucinavo nemmeno quando era piccolo, cucinava sua papà che era un bravissimo cuoco”, ha continuato l’attrice per poi aggiungere che non si aspettava proprio che il figlio potesse scegliere questa strada: “Sono cascata dalle nuvole la prima volta che ha cucinato, ho detto ‘Ma quando ha imparato?’ Mi ha risposto che quando non c’ero io cucinava per gli amici per poi lavare tutti i piatti senza che io me ne accorgessi”. (Continua dopo la foto)
Oggi Alessandro Borghese ha fatto della cucina la sua vita e il suo programma ‘4 ristoranti’ va fortissimo. Amatissimo dal pubblico, è anche molto seguito su Instagram dove vanta 1 milione e 800mila fan. Posta soprattutto scatti ‘di lavoro’, davanti a piatti invitanti, in abiti da chef o foto dal set della sua fortunata trasmissione ma ogni tanto compare anche la sua bellissima moglie. (Continua dopo foto e post)
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C’è chi zooma e chi mente! Those who zoom and those who lie! hahahahahahaha 😉
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Uno degli ultimi post, invece, è particolare: via la maglietta, Alessandro Borghese ‘indossa’ solo i suoi tanti tatuaggi. “C’è chi zoomma e chi mente!”, scrive con ironia nella didascalia e il suo pubblico social si scatena tra i commenti: “Fisico e tatuaggi da dieci”, “Cucinami tutta”, “Che gran pezzo d’uomo”, “Bello e pazzo!”. E poi quelli che rispondono con altrettanta ironia: “Si, ma ora respira” e “Solo lo zoom potrà confermare o ribaltare il risultato”.
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