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“Sanremo bis? Ecco quanto voglio”. Claudio Baglioni nella bufera. È la pretesa del cantautore per tornare alla conduzione del Festival. Una richiesta che i fan non hanno per niente gradito: polemica scontata

 

Un successo che ha convinto tutti, a partire dai vertici Rai passando per gli artisti in gara fino ad arrivare al pubblico, al quale come da tradizione spetta il giudizio più importante. Il Festival di Sanremo 2018 è stata una delle edizioni più apprezzate nella storia della kermesse, riuscendo nell’impresa di far registrare uno share da record e di alternare alla perfezione risate, momenti toccanti e musica. Un trionfo tale da spingere i dirigenti di Viale Mazzini a prendere seriamente in considerazione l’ipotesi di un clamoroso bis. Fedele al motto “squadra che vince non si cambia”, ecco infatti che secondo Mario Orfeo ci sarebbero ottime chance di convincere Claudio Baglioni ad accettare per il secondo anno consecutivo il ruolo di direttore generale, confermandosi così al timone della nave. Un finale già scritto? In realtà no, nonostante le buone intenzioni di partenza. Perché come rivelato da Marco Castoro sulle pagine di Leggo, tra le volontà delle parti e l’annuncio ufficiale c’è di mezzo il più antico e antipatico degli ostacoli: il denaro. (Continua a leggere dopo la foto)


La trattativa infatti è appena iniziata e anche se la disponibilità del cantautore è già stata sondata, il rischio è quello di dover rivedere il budget. L’entourage di Baglioni avrebbe già fatto intendere che non basteranno i 650 mila euro del febbraio scorso (stesso compenso di Carlo Conti), e che invece sarebbero necessari 200 mila in più. Come ricordato dalla testata italiana, nel corso dell’ultima edizione il budget per il trio delle meraviglie Baglioni-Hunziker-Favino era stato complessivamente di circa un milione e 300mila euro. Il grande successo di critica e pubblico avrebbe però spinto Claudio e il suo staff a chiedere un ritocchino verso l’alto, vista la capacità di smentire ogni più nefasta previsione. (Continua a leggere dopo le foto)

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D’altronde è pur vero che il cachet di Baglioni per il 2018 è stato inferiore alle cifre guadagnate negli anni scorsi da altri illustri colleghi. Per fare un esempio, Giorgio Panariello e Paolo Bonolis si erano messi in tasca un milione di euro, mentre 800mila era stato il compenso della coppia Fazio-Littizzetto e di Gianni Morandi. La possibile alternativa, in caso di mancato accordo con Baglioni, resta al momento quella di un ritorno in Rai di Fiorello, al quale il Festival verrebbe affidato ben volentieri. Anche in questo caso, però, il compenso potrebbe rivelarsi una bella gatta da pelare.

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