Bisogna fare attenzione se si vive nelle zone di Ponte nelle Alpi o Arsiè, a due passi dalle dolomiti bellunesi. Nell’acqua dei rubinetti infatti è stata trovata la Salmonella. Come è arcinoto, il microorganismo può provocare dalla diarrea alla febbre tifoide e quindi potenzialmente molto pericoloso. Ora è stato riscontrato nel Feltrino ad Arsiè ma non, va detto, nell’acqua della frazione pontalpina di Arsiè. Poi la comunicazione della presenza della salmonella anche a Ponte nelle Alpi.
Il dato è arrivato ieri pomeriggio dall’Ulss 1 Dolomiti, che materialmente effettua le analisi sui campioni prelevati periodicamente dalla rete idrica gestita da Bim Gsp. Ora per tutte le zone colpite dal problema, da martedì, ci sono due autobotti che stazionano ininterrottamente a Ponte nelle Alpi – nella piazza del mercato affacciata su viale Dolomiti e davanti alla chiesa di Cadola – dove i cittadini possono in autonomia fare rifornimento di acqua non inquinata dall’agente batterico.
Salmonella riscontrata nell’acqua dei rubinetti di Ponte nelle Alpi e Arsiè
Adesso sia per Ponte nelle Alpi che per Arsiè, si prospetta ora una attesa di quattro o cinque giorni prima di capire se l’acqua potrà essere nuovamente dichiarata potabile e senza Salmonella. I residenti dovranno quindi attendere fino alla settimana prossima – vista la necessità di quattro o cinque giorni di tempo per avere l’esito delle verifiche sull’acqua prelevata ieri – prima di poter dichiarare nuovamente utilizzabile l’acqua di rubinetto.
Il rischio più alto di riscontrare Salmonella riguarda gran parte del comune di Ponte nelle Alpi, comprese le frazioni più popolose, ovvero Polpet e Cadola. Si può continuare a bere tranquillamente l’acqua di rubinetto, invece, a Nuova Erto e nelle frazioni di Cugnan, Col di Cugnan, Maraschiata, Losego, Roncan, Cornolade, Quantin, Vich, Casan, Soccher, Reveane, Arsiè, Paiane.
Dopo Arsiè, trovata la salmonella anche nell’acqua di Ponte nelle Alpi https://t.co/cZ0ILrsceB
— Corriere delle Alpi (@CorriereAlpi) April 21, 2022
Ma cosa è successo? Per ora nessuna certezza: si sospetta qualche evento di tipo ambientale, ovvero un inquinamento causato da fauna selvatica. Tuttavia per ora è impossibile dirlo, prima di tutto bisognerà attendere l’esito delle analisi.
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