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“Torna l’obbligo di mascherina”. Covid, ecco perché potrebbe tornare l’ordinanza: cosa succede

  • Salute
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Covid, torna l’obbligo di mascherina. Eravamo tutti convinti di esserci lasciati la pandemia alle spalle, ma forse abbiamo cantato vittoria troppo presto. Le ultime notizie non sono poi così rassicuranti. La nuova variante Covid, denominata Xibalbà, viene dal Messico ed è particolarmente contagiosa. Inefficaci gli attuali vaccini e le forme di protezione, ha un alto tasso di reinfezione e gli esperti temono possa diffondersi in fretta.

Ma non è tutto. Era lo scorso 15 giugno quando gli italiani dicevano finalmente addio all’obbligo di indossare la mascherina nei luoghi chiusi, tranne che negli ospedali e nelle rsa, mentre dal primo ottobre è decaduto l’obbligo anche sui mezzi di trasporto pubblico. Adesso, tuttavia, esiste la possibilità di dover tirare di nuovo fuori le tanto odiate mascherine dai cassetti. L’allarme, come spiega Europa Today, riguarda sia gli Stati Uniti che l’Europa dove presso le autorità è in corso un dibattito.

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Perché l’obbligo di mascherina può tornare

Secondo le ultime notizie le autorità sanitarie starebbero pensando al ritorno all’obbligo delle mascherine non solo per contrastare il Covid, ma anche per “l’influenza stagionale e il virus respiratorio sinciziale”. La situazione negli ospedali, infatti, non è serena. In California, ad esempio, i casi di Coronavirus e i tassi di ricovero sono in aumento. A Los Angeles si parla apertamente della possibilità di reintrodurre l’obbligo di mascherina.

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Il fatto è che sono in aumento anche i casi di bronchiolite, provocati dal virus respiratorio sinciziale che colpisce soprattutto i bambini. Europa Today riporta che negli Usa “i tassi di ospedalizzazione per i neonati sono sette volte superiori a quelli del 2018. Più di tre quarti dei letti ospedalieri pediatrici erano già pieni a metà novembre. E in diverse città del Paese, si sono tornate a utilizzare le unità di emergenza per affrontare l’ondata di piccoli pazienti”.

In Francia e Belgio diversi pediatri hanno chiesto alle autorità di intervenire. Il picco dei casi di virus sinciziale è previsto per fine anno. Questo, unito all’aumento dei casi Covid e la sovrapposizione con l’influenza stagionale, ha spinto alcuni esperti a chiedere un ritorno alle restrizioni, a cominciare dall’obbligo di indossare la mascherina.

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