Svolta clamorosa sul caso di Umberto Della Nave e Dina Del Lungo, gli anziani coniugi di 83 e 81 anni trovati carbonizzati nella loro abitazione a Bagno a Ripoli, in provincia di Firenze, lo scorso 5 dicembre. Intorno alle 18:30 del 5 dicembre, i vicini che hanno visto il fumo uscire dalla casa hanno subito chiamato i vigili del fuoco e l’arrivo della squadra di Pontassieve, che ha spento l’incendio, non è purtroppo servito a salvare la coppia.
Secondo quanto riferiscono i quotidiani, purtroppo la coppia era già morta, come ha accertato il 118 che ha allertato i carabinieri della Stazione di Bagno a Ripoli. Sembrava un tragico incidente domestico, una coperta che prende fuoco, un corto circuito e le fiamme che avvolgono la casa di due anziani che non riescono a fuggire.
“Mia moglie si è suicidata”. Poi la figlia fa un disegno e si scopre che il papà ha ucciso la mamma
Li ha rapinati, li ha uccisi e ha dato fuoco alla casa. Svolta nel caso di bagno a Ripoli
Invece c’è una svolta. Dalle indagini dei carabinieri coordinati dalla procura di Firenze è emerso che la coppia è stata uccisa. Come scrive la Nazione, una furia omicida che avrebbe portato un 45enne che vive in zona a uccidere Umberto Della Nave, 84 anni e Dina Del Lungo, 81, coniugi che due anni fa avevano perso un figlio, morto a 45 anni a causa di un infarto.
L’uomo li avrebbe uccisi per rapina, dando poi fuoco alla casa per cancellare ogni traccia, dicono i carabinieri. L’autopsia sui due corpi e le tracce rilevate nell’appartamento non hanno lasciato più dubbi. Il 12 dicembre l’uomo è stato arrestato dai carabinieri. Le accuse sono di omicidio volontario aggravato, rapina aggravata, tentativo di occultamento di cadavere e danneggiamento seguito da incendio. L’arrestato si trova ora nel carcere di Sollicciano.
Nel primo pomeriggio di martedì 12 dicembre si sono svolti i funerali della coppia. Profondo il cordoglio a Bagno a Ripoli. Umberto Della Nave aveva gestito a lungo un negozio proprio sotto l’abitazione, l’Agraria dell’Osteria.