Covid, terza dose di vaccino, ma non solo per le persone più fragili e a rischio. La previsione arriva direttamente dal consigliere del ministro della Salute e ordinario di Igiene generale e applicata all’Università Cattolica di Roma, Walter Ricciardi, che si è espresso sulle pagine de Il Messaggero.
La precedenza alle persone fragili e a rischio, ma l’esperto prevede che a partire dal 2022, la terza dose di vaccino potrà essere estesa a tutti. Walter Ricciardi lo ha spiegato durante un’intervista rilasciata per Il Messaggero: “È plausibile però che nel 2022 tutti dovranno fare un richiamo del vaccino anticovid”.
L’esperto sottolinea: “Si sta procedendo per evidenze scientifiche. Quello che è certo è che la terza dose abbiamo cominciato a farla ai soggetti vulnerabili, perché si è visto che hanno una difesa immunitaria più debole. Poi tuteliamo anche i soggetti fragili per età, a maggior ragione se si trovano nelle residenze assistenziali”.
Infine, va protetto il personale sanitario. Abbiamo infatti osservato che, soprattutto negli operatori di una certa età, la protezione del vaccino sta diminuendo”. Walter Ricciardi ha poi aggiunto che “per quanto riguarda invece la popolazione generale, bisogna ancora aspettare”, ma non per questo è da escludere la possibilità di “una dose di richiamo” estesa a tutti “con una certa periodicità”.
Inoltre, secondo il consigliere del ministro della Salute: “Un vaccino anticovid per gli under 12 lo aspettiamo con ansia, perché significherebbe effettivamente dare il colpo di grazia al virus. Chiaramente, per procedere ad una vaccinazione dei bambini, dobbiamo raggiungere evidenze scientifiche. I risultati che abbiamo ora sono molto confortanti, però è bene averli su numeri molto più alti”.