Giovane muore in un incidente stradale, la scoperta choc del papà. Sta suscitato un dolore immenso la tragica morte di Ciro Grassi, 39 anni, vittima di un drammatico incidente stradale avvenuto ieri, giovedì 5 dicembre, lungo una strada statale.
Secondo una prima ricostruzione, Ciro avrebbe perso il controllo della sua Ford Focus per cause ancora in via di accertamento, schiantandosi violentemente contro un pino. L’impatto è stato devastante, tanto che i vigili del fuoco hanno dovuto lavorare a lungo con attrezzature specializzate per estrarlo dalle lamiere. Nonostante l’intervento dell’eliambulanza Pegaso, le sue condizioni si sono rivelate troppo gravi, e il 39enne è morto poco dopo.
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Lutto a Cafaggio, in Toscana. A rendere ancora più straziante la vicenda è stato il ruolo del padre, Marcello Grassi, collaboratore del Venturina Calcio, che ha vissuto in prima persona la scoperta della tragedia. Non riuscendo a mettersi in contatto con il figlio e allarmato dalle notizie di un incidente nella zona, Marcello ha deciso di andare a controllare personalmente. Appena fuori Cafaggio, si è trovato di fronte alla scena che temeva: la vettura distrutta e la conferma della morte del figlio.

Ciro Grassi lavorava da anni presso lo stabilimento JSW Steel Italy di Piombino come addetto al treno di laminazione medio piccolo. Solo pochi mesi fa aveva sposato Deborah e si era trasferito a Valpiana per iniziare una nuova vita insieme.


Un amico di Ciro lo ricorda così sui social: “Abbiamo passato serate belle, un paio di ultimo dell’anno. Poi, per divergenze e parole forti, non abbiamo più parlato e non ci siamo più visti. Da Facebook vedevo che andavi a pesca, una passione a cui ti eri dedicato con entusiasmo. Poi ti ho scritto per farti gli auguri per il matrimonio, e quei messaggi ci avevano fatto commuovere. Mi dispiace molto, fai buon viaggio e continua a pescare“.