Notte di orrore a Costa Volpino, dove una giovane di appena 19 anni è stata trovata morta nella sua abitazione in via Nazionale 142, a breve distanza dal Municipio. La tragedia si è consumata intorno all’una di notte, quando la ragazza è stata aggredita con estrema violenza da un assalitore non ancora identificato.
Nonostante le gravi ferite riportate, la giovane è riuscita a uscire dall’abitazione in cerca di aiuto, ma ha perso le forze poco dopo ed è deceduta sul posto. Sul luogo sono giunti immediatamente i carabinieri, che hanno avviato un’indagine approfondita per far luce su quello che sembra configurarsi come un omicidio di particolare brutalità.
Leggi anche: “Perché ha ucciso la zia”. Laura ammazzata dal nipote 22enne, emergono novità sul movente
Omicidio in provincia di Bergamo: trovata morta in casa a 19 anni
Stando alle prime ipotesi, gli investigatori non ritengono che si sia trattato di una rapina finita male, e le piste seguite si concentrano piuttosto su un possibile movente interno al contesto familiare. Questa ipotesi si rafforza via via che proseguono le indagini, anche se al momento non vi sono certezze definitive sul responsabile.
È Sara Centelleghe la ragazza di 19 anni trovata senza vita. La giovane, studentessa all’istituto superiore Ivan Piana di Lovere, nella notte tra venerdì 25 e sabato 26 ottobre è stata accoltellata a morte da un aggressore ancora sconosciuto nel suo appartamento. La giovane ha cercato di chiedere aiuto uscendo di casa, ma dopo pochi passi è crollata al suolo, senza vita.
Le forze dell’ordine continuano a raccogliere testimonianze e prove, cercando di ricostruire le ultime ore di vita della vittima e risalire all’identità dell’aggressore. Il piccolo centro è scosso da questo tragico evento, mentre la comunità attende risposte che possano portare giustizia alla giovane vittima.