Tutti ricordano le accuse mosse contro Valentina Ferragni. In occasione di una vacanza a Dubai, la giovane influencer ha postato una foto in bikini in piscina e purtroppo qualcosa è andato storto. Invece di ricevere complimenti a profusione, Valentina è stata attaccata proprio da alcuni follower, che hanno apertamente criticato il suo aspetto fisico. La stessa cosa è accaduta alla luce di un’altra foto, postata sempre in prima persona dall’influencer, dove Valentina era intenta a seguire una lezione di danza. Anche quella fu l’occasione tanto attesa dagli hater per poter andarci giù pesante. Poi la replica non ha tardato ad arrivare.
La pubblicazione della foto posta sotto processo ha animato un dibattito vivo tra l’influencer e alcuni utenti. Qualcuno ha scritto: “Perdonatemi ma questa deve fare pubblicità lasciate spazio alle modelle a chi fa questo nella vita non ha un punto vita non è un fisico secondo me armonioso è una bella ragazza ma non all’altezza di fare le pubblicità per favore io sono in carne non pretendo mica di avere un fisico di una modella oppure faccio l’attrice mica rubo il posto ad una ballerina queste vogliono fare tutto ma un po’ di realismo è quadrata abbiate pazienza”. Addio punteggiatura; evidentemente la frenesia di rispondere non ha permesso all’utente di usare correttamente la grammatica. (Continua dopo le foto).
“Metti qualche punto e virgola ogni tanto” le scrivono, “la classica hater avanti con l’età, che cosa patetica”, “non capisco questa cattiveria che leggo” e, ancora, “la gelosia ti mangia viva”. Valentina Ferragni le risponde a tono, scatenando gli applaudi virtuali. “Invece sai cosa? Se vuoi fare la ballerina fai la ballerina, se vuoi fare l’attrice fai l’attrice, se vuoi lavorare nella moda fallo. Non ti devi sentire meno bella o meno brava se non sei uguale agli standard imposti dalla società”. Valentina non avverte la competizione e non teme i confronti. Sicura di se stessa risponde senza prendere troppe vie periferiche e centrando il cuore della questione. Questa reazione non poteva che essere motivo di stima da parte di molte utenti. (Continua dopo la foto).
Nel tempo Valentina ha dimostrato di avere le idee chiare. La sorella della nota Chiara ha intrapreso una strada simile: si occupa di moda e di benessere e il suo è un successo che cresce a vista d’occhio. Tra le tre sorelle Ferragni esiste un rapporto di affetto sincero e tra le tre solo una di loro, Francesca, non ha imboccato la stessa direzione professionale, scegliendo la carriera da dentista, proprio come il papà. Valentina Ferragni e Chiara, invece, proseguono indisturbate alla conquista dei follower. Si può dire che Valentina è inarrestabile. Ormai l’influencer sa come colpire i suoi seguaci e si permette anche di osare, senza perdere il suo stile ineguagliabile. L’ultima foto pubblicata su Instagram è sconvolgente. Disabituata a dare troppa retta alle critiche e sicura di se stessa, Valentina incita le donne che la seguono a prendersi cura di se stesse senza rinunce e, soprattutto, senza rimanere in trappola nella morsa delle critiche altrui. E lei ne sa qualcosa. (Continua dopo le foto e il post).
Il suo ultimo scatto è provocante: giocando con i tagli asimmetrici di un abitino sexy, Valentina fa emergere un fisico autentico e ben fatto, pur consapevole che il gossip non risparmierà giudizi neanche questa volta. I seguaci rispondono con ammirazione: “Valentina sei bellissima, sguardo magnetico! Dalle tue stories traspare come tu sia anche genuina e buona”, ” Grazie per mostrarti per quello che sei, grazie a te ho deciso di iscrivermi in palestra e prendermi cura di me. Chissà che tra qualche mese, addominali ritrovati, riesca anch’io a fare quello che fai tu”. Decolleté sotto la luce del sole e gambe ben scoperte, tutto coronato da un dettaglio stuzzicante e femminile: un piccolo tatuaggio viene illuminato dal sole e tutti lo notano. “Sirena stupenda”, “Pazzesca”, “Wow Vale!”, “Ma quanto sei bona”, “E che f**a!!”, “Eeh che gambe”, “Troppo troppo bella”, “Bomba”, “Incredibile”, “Che lavoro da panico”, “Da far girare la testa”, “Uellà”, “Che gnocca”.
