Per Albano Carrisi il Capodanno non può essere assolutamente un momento come gli altri. Purtroppo da alcuni anni a questa parte per una perdita devastante. Ne ha parlato proprio il giorno di San Silvestro al settimanale ‘DiPiù’ e le sue parole hanno commosso praticamente tutti. Dichiarazioni che restano scolpite nel cuore dei suoi innumerevoli fan. Queste ore tra l’altro non sono facili per lui anche perché è stato colpito dal coronavirus e non prenderà parte al Capodanno in tv con Federica Panicucci.
A proposito dunque di Albano Carrisi, questo quanto raccontato sul Covid: “Mi ha colpito al punto tale che non posso fare quello che avevo in programma di fare. Sono qua e devo combattere, questo braccio di ferro con questo maledetto che è invisibile ma colpisce. Lo chiamo il nemico più squallido. che dire? Finirà, perché tutto passa”. Federica Panicucci, a questo punto e almeno per il momento, resterà sola sul palco. Il cantante si è detto molto dispiaciuto ma ha rassicurato tutti sulle sue condizioni di salute.
Il primo gennaio era infatti nata la signora Jolanda, la mamma di Albano Carrisi, che è deceduta diversi anni fa. E lui ha dunque rivelato a ‘DiPiù’: “Da quando lei ha lasciato la vita terrena, ormai tre anni fa, a Capodanno sento un grande vuoto. I miei ricordi legati al Capodanno sono tanti, ma forse il più emozionante riguarda il primo concerto importante in cui ho invitato mia mamma. Era il 1967, ho invitato sia lei che mio papà a Lucca”. E ha parlato della grande emozione nel vedere la donna.
E infine Albano Carrisi ha voluto aggiungere: “Appena sono salito sul palco ho guardato mia madre tra il pubblico e le ho detto che quella serata era dedicata a lei, augurandole buon compleanno e buon anno. Quel primo dell’anno a Lucca si è rivelato di buon auspicio perché qualche mese dopo io, piccolo ragazzo di Cellino San Marco, ho partecipato per la prima volta al Festival di Sanremo”. Ricordi indelebili nella mente del cantante originario della Puglia, che ha voluto condividere con tutti.
Qualche mese fa Albano Carrisi era tornato a parlare della figlia scomparsa Ylenia: “Ho parlato con le due persone a cui disse, davanti al Mississippi, ‘io appartengo all’acqua’. Lì, ho rivisto mia figlia e ho capito che si era buttata nel fiume. Nell’ultimo anno, era cambiata, era andata a scrivere un libro sugli homeless in Belize. Romina pensa che l’hanno drogata ed è da qualche parte”.