Apple, Coca-Cola e Google li riconoscono ovunque, per le strade di New York come per quelle di Calcutta. Non a caso sono i tre marchi che valgono di più al mondo, rispettivamente 113,165 miliardi di €, 67,471 miliardi di € e 64,775 miliardi di € secondo la classifica stilata dagli esperti indipendenti di Eurobrand. Fino alla decima posizione, ci sono solo marchi a stelle e strisce: Microsoft (62,309 mld) al quarto posto, poi Ibm (54,436 mld) e McDonald’s (48,058 mld). Seguono Procter & Gamble (47,768 mld), Johnson & Johnson (47,218 mld) At&t (44,968 mld) e Philip Morris. Se i marchi americani sbancano, quelli italiani non riescono a entrare nemmeno nei primi 100. E pensare che in un’altra graduatoria, stilata secono altri criteri da Brand Finance, il marchio più “influente” del globo, quello “immediatamente riconoscibile in tutto il mondo anche dove non ci sono ancora le strade” è il cavallino della Ferrari.
