La statistica sembra dare ragione al vecchio adagio ”Agosto moglie mia non ti conosco” recitava un vecchio adagio.Con il caldo, dunque, aumentano i motivi di disaccordo all’interno delle coppie italiane e si accentua la tendenza a interrompere i legami. In Italia la coppia scoppia proprio ad agosto, tanto che molti studi legali questo mese rimarranno aperti, trattandosi di un momento di intenso lavoro. Il dato sul boom delle crisi di coppia è fornito da Sergio Scicchitano (www.studioscicchitano.it), avvocato noto per aver difeso molti personaggi famosi nell’ambito della magistratura, della politica, dell’industria e dello spettacolo. Ma perché la coppia scoppia proprio durante i mesi estivi? ”Le difficoltà ci sono anche durante l’inverno – spiega il legale – ma poi gli impegni distraggono dalle conflittualità perché si è assorbiti dal lavoro e sovente si ha l’impressione che la causa del disaccordo si nasconda nello stress della vita quotidiana, mentre in estate i difetti del partner diventano più evidenti e riemerge tutto ciò che durante il periodo invernale è rimasto sopito”.
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Secondo il legale i problemi delle coppie inizino prima dell’estate ma tendono a esplodere durante la stagione più calda poiché ”è solo la maggiore disponibilità di tempo a far riflettere e a far scoppiare la scintilla del disaccordo proprio ad agosto”. A settembre e ottobre vi è infatti il picco di domande di separazioni e di divorzi nelle aule dei tribunali. “Ma per un terzo delle coppie che decide di lasciarsi, la decisione è presa già ad agosto”.