SOS allarme pesto. Un fungo killer di origini africane sta minacciando le coltivazioni di basilico e in Liguria la preoccupazione cresce. A ragione: da quelle parti i coltivatori di basilico sono 100 e producono un valore commerciale di 6 milioni di euro l’anno, per toccare i 15 milioni se si considera l’indotto. Che ne sarà del pesto se il fungo prende il sopravvento? Per risolvere il problema la Regione Liguria è pronta a usare certi fitofarmaci che possano salvaguardare le coltivazioni di basilico aggredite. Il fungo colpevole è la peronospora «da quasi 10 anni presente nelle nostre coltivazioni – spiega l’assessore regionale all’agricoltura Giovanni Barbagallo – che ora tende a essere resistente ai pochi fitofarmaci già approvati negli anni scorsi». L’assessore chiede dunque al Ministero di intervenire onde evitare di compromettere il raccolto di quest’anno e di mettere a rischio la sopravvivenza di numerose aziende e di posti di lavoro. Nella battaglia contro il fungo killer la Liguria non è sola: al suo fianco anche Emilia Romagna, Veneto, Campania, Lazio e altre regioni del sud Italia che coltivano basilico destinato all’industria.