Lapo Elkann è spesso sotto i riflettori e conquista le prime pagine dei giornali un giorno sì e l’altro pure. E va detto che molte volte i motivi non sono proprio positivi. Considerato come la “pecora nera” della famiglia Agnelli, l’imprenditore nato a New York da Alain Elkann e Margherita Agnelli, almeno stavolta, sta facendo parlare di sé per un’ottima ragione.
Dimenticate le bravate, i vizi o le gaffe in diretta mondiale durante una gara Nba, Lapo Elkann ha avviato lo scorso novembre un progetto internazionale di solidarietà con la sua fondazione Laps. L’iniziativa si chiama #ourduty e ha come obiettivo alleviare le sofferenze di quanti stanno lottando con il Covid. Di certo, pur con i suoi difetti, Lapo non manca di generosità, come ha recentemente dimostrato. (Continua a leggere dopo la foto)
Lapo Elkan ha infatti donato ben 450mila euro alle famiglie più fragili di Italia, Portogallo e Israele, nell’ambito del progetto #ourduty (traducibile con “nostro dovere”, “nostro compito”, ndr). I soldi raccolti con questa iniziativa saranno utilizzati per acquistare beni di prima necessità da inviare a Croce Rossa e Banco Alimentare in Italia, Cruz Vermelha Portuguesa e Banco Alimentar in Portogallo e Latet in Israele. (Continua a leggere dopo la foto)
“Il Natale – ha detto Lapo – è un momento in cui tutti meritano serenità e calore umano, con il mio gesto voglio contribuire nel mio piccolo a far sentire il mio affetto e la mia vicinanza ai più fragili. Donare, anche solo un sorriso, è uno dei gesti più belli che esistono nella vita e la solidarietà è un faro da seguire”. E per poter fare le cose in grande Lapo nel 2016 ha dato vita ad una Fondazione, la Laps, con la convinzione che “solo una società e rapporti umani fondati sulla creatività, sul reciproco rispetto, e sulla solidarietà, possono generare un continuo miglioramento del benessere globale e delle singole persone”. (Continua a leggere dopo la foto)
L’iniziativa #ourduty, che si concluderà il 6 gennaio, sta avendo un ottimo successo e ha già ottenuto il sostegno e l’approvazione da parte di importanti istituzioni e organizzazioni internazionali. Ad esempio la Fifa, l’organo che dirige il calcio mondiale, ha dato l’ok per organizzare con Laps progetti di solidarietà in collaborazione con le federazioni calcistiche di Brasile, Fiji e Bangladesh. Nelle prossime settimane ne sapremo sicuramente di più. Beh, che altro dire, stavolta Lapo è andato davvero in gol.
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