Una tragica fine ha colpito un’attrice dopo che aveva ingerito una pozione contenente il veleno di una rana conosciuta come Kambo. La star stava partecipando a un “rituale di purificazione” in cui una sostanza derivata dalla rana scimmia gigante viene utilizzata per i suoi effetti allucinogeni. La pozione, che induce vomito e diarrea incontrollabile, è considerata da alcuni partecipanti al ritiro come un rimedio per purificare l’organismo. Si dice che sia 40 volte più potente della morfina.
Tuttavia, dopo aver consumato la pozione, l’attrice ha iniziato a manifestare spasmi in tutto il corpo. Secondo i resoconti locali a Durango, nel Messico settentrionale, è morta poche ore dopo essere stata trasportata in ospedale, dove è stata assistita dai medici della Croce Rossa. Non è ancora stato confermato se la sua morte sia stata causata direttamente dal veleno o se abbia innescato un’insufficienza d’organo.
L’attrice Marcela Alcazar Rodriguez morta a 33 anni dopo un rito di purificazione
L’ufficio del procuratore generale dello Stato di Durango sta attualmente indagando sul caso e ha avviato la ricerca del leader del ritiro spirituale, che è scomparso dopo l’incidente. L’autopsia è in corso e dovrebbe fornire maggiori dettagli sulla causa del decesso di Marcela Alcazar Rodriguez, come riportato dal Daily Star.
L’attrice Marcela Alcazar Rodriguez, che aveva avuto una lunga carriera nel cinema, ha lavorato principalmente negli Stati Uniti, ma aveva anche accettato numerosi ruoli in Messico, era conosciuta per il suo ruolo nel popolare film commedia romantica indipendente New Low, che la rivista Variety aveva definito un “cult hit”.
I produttori di Mapache Films, con cui aveva collaborato in diverse occasioni, hanno espresso le loro condoglianze alla sua famiglia attraverso una dichiarazione pubblica. Sulla loro pagina Facebook hanno scritto: “Con profondo rammarico, oggi diciamo addio alla nostra compagna e amica Marcela Alcazar, augurando anche la guarigione ai suoi familiari e amici più cari”.
La pozione utilizzata nel ritiri spirituali non è una novità. Molti hanno provato il “Kambo” e ne hanno lodato le proprietà “depurative”. Si dice che sia stata preparata per la prima volta durante il periodo Inca. Conosciuta anche come “Vaccino della foresta”, la pozione purifica sia la mente che il corpo attraverso una potente purga. Viene somministrata tramite piccole bruciature sulla pelle, che permettono un rapido assorbimento della sostanza.
Luis Manuel Naranjo, presidente del Mexico College of Psychologists, ha dichiarato che coloro che somministrano la pozione di solito si astengono dal fornire il trattamento in determinate circostanze. “Uno degli effetti collaterali è il vomito, che è considerato normale, poiché viene gestito come parte della cura, della purificazione. Quando il corpo si ‘pulisce’, è quando si vomita”, ha spiegato a Newsflash.