Siamo nel Montana (Usa), precisamente nei pressi della città di Joplin. Qui un treno della linea ad alta velocità che viaggiava tra Chicago e Seattle è deragliato mentre percorreva la sua tratta. Lo rende noto la società Amtrak. Secondo la società ci sarebbero almeno tre vittime e diversi feriti, almeno cinquanta. Notizie che arrivano da oltreoceano rendono noto che a bordo dell’Empire Builder c’erano 160 persone, tra passeggeri e membri dell’equipaggio.
Subito sono scattate le operazioni di soccorso e di evacuazione. Nessun dettaglio è stato ancora diffuso sulle cause dell’incidente. Secondo quanto ha riferito la compagnia Amtrak, cinque vagoni sono deragliati verso le 16 ora locale (le 22 in Italia) vicino a Joplin, quasi 200 miglia a nord di Helena. Queste le parole della nota dell’azienda: “C’erano circa 147 passeggeri e 13 membri dell’equipaggio sul treno”, ha riferito Kimberly Woods, una portavoce dell’Amtrak.
“La Compagnia – ha detto ancora – sta lavorando con le autorità locali per trasportare i passeggeri feriti ed evacuare in sicurezza tutti gli altri passeggeri”. Il senatore Steve Daines ha affermato che il deragliamento è una “notizia tragica”, aggiungendo che sta “monitorando attentamente questa situazione man mano che emergono i dettagli”.
Tra le altre cose, Quella tra Chicago e Seattle è la più frequentata linea di lunga distanza di Amtrak, e trasporta più di 500.000 passeggeri all’anno. Prima di Amtrak, l’Empire Builder era il treno di punta della storica Great Northern Railway che con i suoi circa 7mila chilometri parte da Chicago, in Illinois, e arriva fino al Pacifico.
Breaking News: “Well over” 50 people were injured and an unspecified number died in an Amtrak train derailment in Montana, an emergency official said. https://t.co/jevmtT5zS4
— The New York Times (@nytimes) September 26, 2021
Prima a Seattle nello stato di Washington e poi a sud in Oregon, a Portland, attraversando otto stati Usa e impiegando 46 ore. Il treno, che attraversa le Montagne Rocciose e il Glacier National Park non può andare oltre i 130 chilometri orari. Tuttavia nel frattempo non sono emersi dettagli sulle cause dell’incidente. Nessuno sa ancora se si è trattata di una terribile fatalità o di un errore umano.