Nuove idee contro il terrorismo che, però, attenuano la privacy, inevitabilmente. Arriva il pnr (personal number record), sostanzialmente la scheda individuale di ogni passeggero che le compagnie aeree dovranno mettere a disposizione delle forze dell’ordine. Si tratta di una normativa europea che entrerà nei prossimi mesi. Ecco come funzionerà. Oltre all’anagrafica e alle informazioni di viaggio, la scheda serve a raccogliere elementi personali potenzialmente sensibili, come le preferenze sul pasto consumato a bordo, eventuali esigenze sanitarie o semplicemente il metodo di pagamento del biglietto. Dati che – come spiega Marco Mensurati su Repubblica – correttamente analizzati e incrociati tra di loro potrebbero essere molto utili sia per la prevenzione, sia per le eventuali indagini. Restano ancora da decidere i tempi di conservazione dei dati: la prima stesura. In sede europea la prima idea prevedeva 5 anni e il compromesso dovrebbe portare a 3.
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