Una scossa di terremoto di magnitudo 5,2 della Scala Richter è stata avvertita in molte zone del Nord Italia, alle 6.28 di questa mattina, lunedì 28 dicembre. Ne dà notizia il Centro Ricerche simologiche Ogs.
Diversi gli abitanti che hanno segnalato la scossa tramite i canalo social, in particolar modo Twitter, colti all’improvviso dal tremore di porte, pavimenti e il dondolìo dei lampadari. Come riporta il quotidiano ”Il piccolo”: “La scossa è stata avvertita non solo a Trieste (segnalazioni ci sono giunte finora da chi abita sulle Rive, in centro, a San Giacomo) ma anche da Gorizia, come hanno confermato praticamente in tempo reale i nostri lettori”. (Continua a leggere dopo la foto)
La scossa di magnitudo 5.2 è stata registrata nella Croazia centrale alle 6.28. Lo ha riferito la tv di Stato, citando dati del Centro sismologico euro mediterraneo. L’epicentro della scossa, che è stata avvertita anche a Zagabria, è stato localizzato nei pressi della città di Petrinja, 50 chilometri a sud-est della capitale, a una profondità di 10 chilometri.
“L’ho sentito forte, tutto tremava, le piastrelle del vicino cadevano dalla casa”, ha detto al Centro Sismologico Europeo-Mediterraneo un residente di Petrinja vicino all’epicentro. Un’ora dopo la terra ha tremato ancora (magnitudo 4.8). (Continua a leggere dopo la foto)
Petrinja, u trenutku drugog potresa pic.twitter.com/IKWv1yr1EE
— boncinam (@boncinam) December 28, 2020
Al momento si registrano crolli e danneggiamenti in alcune palazzine della città di Petrinja e secondo il sismologo Kresimir Kuk, intervistato dalla radio pubblica, “è possibile che un tale terremoto abbia causato danni materiali nell’area dell’epicentro”. A marzo un terremoto di magnitudo 5.3 colpì Zagabria, provocando un morto e 27 feriti.
