Morte di Davide Giri, le parole della fidanzata. Sono stati in centinaia a radunarsi nel campus della Colombia University per ricordare il giovane ricercatore italiano massacrato a coltellate proprio nella città in cui pensava di andare incontro alla realizzazione dei suoi sogni, ovvero New York. A raccogliere le parole di dolore della fidanzata Ana, il New York Post.
La voce è quella di Ana Gonzales, la compagna del ricercatore che nella notte di giovedì, di rientro verso casa dopo la partita di calcio, quindi intorno alle 23, è stato colpito a morte da diverse coltellate allo stomaco. Nonostante siano stati immediati i soccorsi, il giovane ricercatore è stato dichiarato morto poco dopo.
E in ricordo di Davide anche le parole di Mattias Mengoni, un suo amico: “Gli piaceva molto New York, la trovava multiculturale e stimolante”. Una ferita che difficilmente riuscirà a rimarginarsi nel cuore della fidanzata Ana, che durante l’intevista non è riuscita a trattenere il dolore dopo aver perso il grande amore della sua vita.
“Avevamo progetti per una vita insieme dopo la fine del suo PhD all’inizio del prossimo anno. Come potrete capire, non mi va di parlarne in questo momento”, aggiunge straziata Ana. Candele accese nel campus universitaria, nel silenzio e nel dolore di quanti conoscevano il ricercatore, il cui ricordo è stato omaggiato con fiori e dalle parole del rettore della Colombia University, Lee Bollinger, che ha espresso il suo incondizionato “affetto e sostegno ai genitori e alla famiglia di Davide”.
Un dolore immenso, espresso anche dai compagni della squadra di calcio attraverso un tweet: “Era il più gentile e più brillante della squadra. Ha visto l’Italia vincere gli Europei, l’Inter portare lo scudetto a casa ed è colui che ha maggiormente contribuito al nostro successo degli ultimi anni”. Una notte di violenza su cui la polizia sta ancora indagando, con Pinkney come comune denominatore.