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“È morto, siamo distrutti”. Tragico incidente, si spegne a 39 anni la stella più luminosa del palcoscenico

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Il mondo della cultura è sotto choc dopo aver appreso la notizia della morte della leggenda del balletto a soli 39 anni. Stando a quanto riportato dall’agenzia di stampa RIA Novosti: “La causa preliminare della morte è stato un incidente”. A dare notizia della sua morte la compagnia di San Pietroburgo emerge il dolore per la scomparsa: “Il primo ballerino del Teatro Mariinskij, Vladimir Shklyarov, è morto tragicamente. Questa è un’enorme perdita non solo per il Teatro, ma anche per tutta l’arte del balletto di oggi”.

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“Porgiamo le nostre condoglianze alla famiglia, agli amici dell’artista e a tutti i numerosi appassionati del suo lavoro e del suo talento. Le sue illimitate capacità creative sono state riconosciute da molti premi, ma ha ricevuto il titolo principale nel 2020, diventando un Artista onorario della Russia”.


Morto a 39 anni Vladimir Shklyarov, stella del balletto russo

“Un interprete espressivo, assolutamente inimitabile e un ballerino virtuoso, accademicamente impeccabile, che è soggetto a tutti gli stili: è così che Vladimir Shklyarov sarà ricordato dal pubblico”. La ballerina Irina Baranovskaya che ha scritto che Shklyarov “è uscito sul balcone per prendere un po’ d’aria e fumare” e “ha perso l’equilibrio” sul “balcone molto stretto”.

Nato a San Pietroburgo (allora Leningrado) nel 1985, Škljarov studiò balletto all’Accademia di danza Vaganova, diplomandosi nel 2003. Nello stesso anno si unì al Balletto Mariinskij, di cui divenne ballerino principale nel 2011. Con la compagnia il ballerino danzò molti dei grandi ruoli maschili del repertorio classico, tra cui James ne La Sylphide, Albrecht in Giselle, Solor ne La Bayadère, il Principe Desiderio ne La bella addormentata.

Dal 2016 al 2017 danzò come ballerino principale per la compagnia dell’Opera di Stato della Baviera su invito di Igor’ Zelenskij. Nel 2017 danzò anche con il Royal Ballet, sostituendo all’ultimo minuto Sergej Polunin in Marguerite and Armand.


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