La madre, 85 anni, aveva visto peggiorare col tempo le sue condizioni di salute, al punto che, tristemente, tutta la famiglia si stava preparando al triste momento in cui li avrebbe lasciati. E come sempre, in questi casi, è arrivato il momento di fare testamento, passaggio particolarmente delicato e che rischia puntualmente di scatenare tensioni a non finire. Nessuno, però, poteva immaginare che proprio l’argomento avrebbe scatenato una lite talmente feroce da trasformarsi in una tragedia assurda, con scene da film dell’orrore tra le mura di casa. Tutto è iniziato quando Gabriela Perero, 53 anni, ha scoperto che la madre Luisa l’aveva completamente esclusa dall’eredità, che sarebbe invece andata ai fratelli. A quel punto, infuriata, si è recata nella casa del genitore per affrontarla, iniziando una discussione degenerata in urla e accuse violente. Poi, fuori di sé, la figlia ha aggredito la madre e l’ha uccisa, mettendo poi in pratica un macabro rituale. (Continua a leggere dopo la foto)
La vicenda, raccontata dal Daily Mail, è andata in scena nella città americana di Lauderdale, in Florida. Gabriela, al culmine di un acceso confronto con la madre, le è saltata addosso e le ha stretto le mani intorno al collo, fino a soffocarla. Poi ha infierito sul cadavere, strappandole dei lembi di pelle e staccandole il naso a morsi, prima di metterla a letto come niente fosse. A quel punto, in un momento di lucidità, ha telefonato alla polizia. (Continua a leggere dopo la foto)
La notizia ha lasciato sotto choc il quartiere dove la donna viveva. Stando a quanto riportato dalle testate locali, che i rapporti tra la madre e la figlia non fossero dei migliori era cosa risaputa, ma nessuno immaginava che la situazione potesse precipitare fino a questo punto. I fratelli di Gabriela non hanno voluto rilasciare dichiarazioni ufficiali in merito a quanto accaduto.
La storia di Blacky, una micina con la coda scuoiata e dolore intenso