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“Eri un mito, per tutti”. Lutto nel cinema, il mondo piange una grande attrice

Pilar Bardem morta attrice

Il mondo del cinema è costretto a dire addio ad una grande attrice. È morta sabato 17 luglio nella clinica Ruber di Madrid, a causa di un’infezione ai reni l’attrice Pilar Bardem, popolare interprete del piccolo e grande schermo spagnolo. La donna è stata l’attrice di più di 80 film e 31 serie tv. Aveva 82 anni ed era la mamma di Javier Bardem. È stata la famiglia a diramare l’annuncio della sua scomparsa.

“Vogliamo condividere la notizia che nostra madre, il nostro esempio, è morta – si legge in una nota scritta dai figli Carlos, Mónica e Javier Bardem, tutti e tre attori -. Se n’è andata in pace, senza soffrire e circondata dall’amore dei suoi cari. Sappiamo dell’affetto e dell’ammirazione che molte persone provavano per lei, dentro e fuori la Spagna, per l’attrice e la persona combattente e sempre solidale che era”. Nonna di Leonardo e Luna, nati dal matrimonio tra suo figlio Javier e Penélope Cruz, Pilar Bardem era nata a Siviglia il 14 marzo 1939.

Pilar Bardem morta attrice


Pilar Bardem ha esordito al cinema a metà degli anni Sessanta, diretta – tra gli altri – da Fernando Fernàn Gòmez, Luis César Amadori e Luis Lucia. Poi l itv e il cinema con mostra sacri come Pedro Almodovar, Bigas Luna e Agustin Diaz Yanes. Tra i film più recenti “Maga Martina e il libro magico del draghetto” (2009) di Stefan Ruzowitzky.

Pilar Bardem morta attrice

Pilar Bardem, addio ad una diva

Nel 1996 ha ottenuto il titolo di Miglior Attrice ai Premi Goya. Ma Pilar Bardem è stata anche un’attivista politica della sinistra spagnola: alle elezioni per il Parlamento europeo del 2004 si è presentata nella lista Izquierada Unida.

Pilar Bardem morta attrice

Poi, nella serata di gala per la consegna dei Premi Goya 2003, insieme a María Barranco, Amparo Larrañaga, Ana Belén, Juan Echanove, Jordi Dauder e Juan Luis Galiardo, Pilar Bardem ha indossato una maglietta con lo slogan “No alla guerra” (all’epoca in Spagna era in corso un acceso dibattito sulla guerra in Iraq). Insomma, il mondo perde una grande donna.

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