Si vanno sempre più definendo le condizioni di Nadia Toffa, ricoverata al San Raffaele di Milano nel reparto guidato dal professor Luigi Beretta. Nel pomeriggio di ieri è stata la stessa giornalista e conduttrice delle Iene a rassicurare il suo pubblico con un post nel quale ha scritto: “Ho preso una bella botta, ma tengo duro. Adesso parlo con i medici e cerchiamo di risolvere questa scocciatura. Stasera le Iene me le guardo da questo lettino, e vediamo che combinano senza di me… Torno presto.” Intanto si vanno chiarendo meglio gli eventi. I medici hanno definito le condizioni della conduttrice stabili, e Nadia Toffa è considerata da diverse ore fuori pericolo di vita. La causa del malore non sarebbe un’ischemia o un ictus. (leggi dopo la foto)

Si tratterebbe,quindi, di un trauma cerebrale minore. Questa, sempre relativamente alla situazione, sarebbe proprio una buona notizia. In questi casi, infatti, i tempi di recupero e guarigione sono molto più ottimistici rispetto a quelli che lasciavano presagire i tragici bollettini di ieri sera. Infine i sanitari non sembrano riscontrate danni neurologici, e la “paziente è vigile e reattiva agli stimoli”.
Una versione dei fatti avvalorata dal «papà» delle Iene Davide Parenti, creatore del programma, che racconta al telefono dagli studi televisivi di Milano: «Nadia, sta facendo accertamenti in ospedale, ma l’abbiamo sentita: è vigile, presente e come sempre simpatica. Stasera andiamo in onda e la puntata la dedichiamo a lei».


Anche la presidente del Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani ha inviato alla giornalista “l’augurio di guarire e di tornare presto a fare i suoi servizi con le Iene: è una ragazza tosta e alla politica non fa male essere messa sotto pressione anche con modi scomodi”. Auguri che si aggiungono a quelli di tanti colleghi e amici. Ieri sera Toffa avrebbe dovuto condurre la trasmissione di Mediaset.

