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“Ci state prendendo per il c***”. Non è l’Arena, Massimo Giletti è una furia. Il suo ospite in difficoltà: “Aspetta…”

Una puntata seguitissima quella di Non è l’Arena. Il padrone di casa Massimo Giletti ha parlato un po’ di tutto, dalla ‘ndrangheta calabrese con Michele Santoro al caso Grillo dopo il video del leader cinque stelle. Ma Giletti perdere la calma per bene soltanto quando si parla di vaccini. Ospite in studio insieme a Vauro, Alessandro Cecchi Paone che dichiara: “Il governo sa qual è la sofferenza del popolo italiano, dei ristoratori eccetera”.

Poi ha detto: “Proviamo ad aprire, è un rischio gravissimo perché ci hanno avvisato…”. Giletti a questo punto però lo interrompe subito: “Ma scusatemi, spiegatemi. Sono arrivati questi vaccini, con grande fatica? Rimarremo chiusi tutta la vita? La paura della politica è sempre fermare tutto? Questa è la mia sensazione”. “No – avverte Cecchi Paone – ho detto che finalmente hanno deciso di aprire, i morti tra 15 giorni saliranno”. (Continua a leggere dopo la foto)


E ancora: “Ma stanno sbagliando il modo e faccio i complimenti al ristoratore di Cesenatico. Il governo non deve fare figli maggiori e minori, dividere tra chi ha il dehor e chi no, non deve creare disuguaglianza”. “Forse – spiega però Giletti – se la politica avesse fatto con Bruxelles avesse fatto accordi diversi a Bruxelles sui famosi giri di vaccino, non saremmo a questo punto, sarebbero arrivati milioni di vaccini prima”. (Continua a leggere dopo la foto)

Giletti ancora: “La politica ha fallito in Europa, per l’ennesima volta. L’Europa ha fatto contratti ancora oggi secretati, e il Parlamento italiano ed europeo non sanno cosa c’è scritto in quei contratti. Romano, è un’indecenza perché quelle aziende le abbiamo finanziate con soldi pubblici. Non 5 euro, miliardi di euro”. (Continua a leggere dopo la foto)

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Poi il padrone di casa conclude: “Le case farmaceutiche ci hanno pres o per il c***o e bisogna avere il coraggio di dirlo. La politica vera deve fare mea culpa”. In tanti durante la serata (e in particolare in questo momento) si sono rivoltati sui social per dire la loro riguardo i vaccini: in molti si sono ritrovati nelle parole di Giletti, molti altri invece no.

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