Il mondo del cinema italiano piange la scomparsa di Aldo Puglisi, attore di grande talento e sensibilità, morto all’età di 89 anni. Puglisi è deceduto il 19 luglio all’ospedale di Catania a causa di complicazioni polmonari dovute al contagio da Covid. I funerali si terranno martedì 23 luglio alle 9.30 a Piazza Santa Maria di Gesù a Catania, città dove l’attore era nato il 12 aprile 1935.
Aldo Puglisi aveva il teatro e il cinema nel sangue. Figlio di attori, esordì al cinema negli anni ’60, riuscendo rapidamente a farsi un nome grazie a ruoli memorabili in film che hanno fatto la storia del cinema italiano. Tra le sue prime apparizioni significative, spicca il ruolo di Peppino in “Sedotta e abbandonata” di Pietro Germi, dove interpretava il giovane studente che seduce la sorella (Stefania Sandrelli) della sua promessa sposa. Questo film segnò l’inizio di una collaborazione fruttuosa con Germi, che lo volle anche in “Signori & Signori”, pellicola che vinse il Grand Prix per il miglior film al 19º Festival di Cannes, ex aequo con “Un uomo, una donna” di Claude Lelouch.
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Indimenticabile è anche il suo ruolo di Alfredo in “Matrimonio all’italiana” di Vittorio De Sica. In questo film, Puglisi interpretava l’umile servitore innamorato di Filumena Marturano, interpretata da Sophia Loren, e desideroso di sposarla nonostante la complicata relazione di lei con Domenico Soriano, interpretato da Marcello Mastroianni. Questo ruolo consolidò la sua fama di attore capace di portare sullo schermo una vasta gamma di emozioni con grande autenticità.

Nel corso della sua carriera, Aldo Puglisi lavorò con alcuni dei più grandi registi del cinema italiano. Memorabile fu la sua partecipazione in “La ragazza con la pistola” di Mario Monicelli, al fianco di Monica Vitti. Monicelli apprezzava così tanto il talento di Puglisi da volergli affidare un ruolo anche in “Vogliamo i colonnelli”. Altri importanti registi con cui Puglisi ha lavorato includono Pier Paolo Pasolini (“Amore e rabbia”), Renato Castellani (“3 notti d’amore”), Bruno Corbucci, Pasquale Festa Campanile, Lucio Fulci e Lina Wertmuller.

Negli ultimi anni della sua carriera, Aldo Puglisi continuò a lavorare in produzioni significative, tra cui “Segreti di Stato” di Paolo Benvenuti nel 2003. Il 17 dicembre 2010, fece una delle sue ultime apparizioni pubbliche partecipando come ospite alla trasmissione “I migliori anni” condotta da Carlo Conti. La scomparsa di Aldo Puglisi lascia un vuoto nel mondo del cinema italiano. Attore di straordinario talento, Puglisi ha saputo interpretare ruoli complessi e diversificati con una sensibilità unica. La sua eredità cinematografica continuerà a vivere, ispirando future generazioni di attori e cinefili.