Libero De Rienzo, la morte dell’attore a soli 44 anni e nessun segno di violenza trovato sul suo corpo. La dolorosa notizia della prematura scomparsa dell’attore ha colto tutti alla sprovvista. La moglie, i parenti e tanti amici e colleghi non riescono ancora a capacitarsene.
“La notizia della morte improvvisa di Libero De Rienzo è terribile e ci lascia tutti senza parole”, ha affermato anche il ministro della Cultura, Dario Franceschini. “Perdiamo un giovane talento, un protagonista del cinema italiano che già aveva visto riconosciuta la sua arte con la doppia vittoria del David di Donatello nel 2002 e nel 2006”, aggiunge con parole di dolore ancora il ministro.
E al contempo, molte le domande e i dubbi sollevati in merito alla triste scomparsa dell’attore napoletano vincitore nel 2002 del David di Donatello. A poche ore dalla dolorosa notizia del lutto, la prima indiscrezione sull’indagine condotta sulla morte dell’attore comincia a farsi largo, rilanciata da Repubblica.
Il 44enne, infatti, è stato trovato privo di vita presso la sua abitazione romana. Fonti della Procura, citate dalla testata giornalistica, farebbero riferimento a “tracce di polvere bianca in casa di Libero De Rienzo”. Sembra che gli indizi trovati dagli inquirenti durante il sopralluogo lascerebbero confermare la pista ipotizzata della droga: “morte in conseguenza di altro reato”.
Si ricorda che Libero De Rienzo è stato trovato senza vita nella sua casa in zona Madonna del Riposo a Roma, intorno alle 21 di giovedì 15 luglio. A dare l’allarme un amico. Sul posto i carabinieri della stazione Gianicolense. La pista di indagine resta ancora una supposizione e la conferma arriverà solo dopo l’autopsia delegata agli esperti del Policlinico Gemelli di Roma.
