Altra puntata de I soliti ignoti, il game show di Rai1 condotto da Amadeus, e altro piccolo inconveniente per l’ospite-detective, per l’occasione si trattava di Jo Squillo. Anche nella puntata di venerdì 21 maggio si gioca per devolvere il montepremi al Centro Astalli per i rifugiati. L’indagine di Jo Squillo è molto buona, la cantante sbaglia solo un’identità, arrivando alla fase finale con un tesoretto di 128mila euro. Riesce a condurre una buona indagine fidandosi del suo fiuto e degli aiuti che le consentono di collezionare un buon bottino.
Si arriva poi al parente misterioso che si chiama Veronica e ha 32 anni, sorella di uno degli ignoti. La cantante utilizza tutti gli aiuti e gioca per 51.200 euro. Jo Squillo inizialmente era partita individuando due possibili ignoti, poi per sicurezza ha deciso di dimezzare e restringere a 4 il numero degli ignoti. Indovina l’ignoto esatto (il numero uno) e devolve il montepremi in beneficenza.
Daniele Liotti, avvicinandosi per l’ispezione, lo saluta. Il parente sta per rispondere, quando interviene Amadeus: “No, non può parlare. Per favore”. Anche l’accento infatti potrebbe essere un indizio prezioso. Un colpo di reni di Amadeus per cercare di non far indovinare facilmente l’identità del parente misterioso. A quel punto Liotti utilizza tutti gli aiuti e gioca per 17.200 euro. Daniele Liotti quindi sceglie l’ignota numero quattro come sorella del parente misterioso. La scelta è davvero complicata e purtroppo per l’attore e per il centro Astalli, la risposta è sbagliata. La risposta giusta infatti si nasconde dietro l’identità dell’ignoto numero sette.