Sono passati ormai 25 anni dalla prima, indimenticabile edizione del Grande Fratello, eppure certe emozioni non svaniscono mai. Il reality show che nel 2000 segnò un’epoca continua ancora oggi a rivelare retroscena sorprendenti. Nel documentario recentemente pubblicato su Mediaset Infinity, è emersa infatti una storia che nessuno aveva mai raccontato apertamente, un intreccio sentimentale tenuto a lungo segreto.
Non si tratta della già nota relazione tra Maria Antonietta Tilloca e Sergio Volpini, ma di un legame che all’epoca era rimasto confinato tra sguardi, sorrisi e complicità nascosta. La protagonista di questa vicenda è Marina La Rosa, che dopo anni di silenzi ha deciso di svelare una verità rimasta custodita a lungo. Le sue parole hanno riportato alla luce una pagina rimossa della memoria collettiva del pubblico.
Grande Fratello, spunta la storia segreta tra Marina e Lorenzo
“Noi non avevamo mai fatto capire che c’eravamo anche innamorati – ha confidato Marina – ci scrivevamo sotto al palmo delle mani con le dita, tipo ‘ti voglio baciare’. Una volta uscito lui credo che sia stato uno dei giorni più brutti della mia vita. Nessuno dei due voleva mettere in piazza questa cosa. Era una relazione clandestina che volevo salvaguardare”.
L’uomo di cui parla Marina è Lorenzo Battistello, che a distanza di un quarto di secolo ha confermato la versione della sua ex compagna d’avventura. A sua volta, l’ex concorrente ha ricordato quanto fosse difficile vivere quell’amore nascosto in un contesto in cui la privacy non esisteva: “Questo modo di dirci le cose scrivendoci sul palmo della mano ha fatto sì che noi creassimo questo micro-mondo di privacy dentro un posto dove privacy non c’era. E non dover per forza, a differenza di altri, fare capanne e dover consumare. Si doveva aspettare per rispetto dei fidanzati che avevamo all’epoca e per non dover bruciare la storia subito”.
Battistello ha rivelato anche di essersi confrontato con lo psicologo del Grande Fratello, che gli consigliò prudenza e rimase stupito da quella scelta di contenimento. Ma le cose cambiarono una volta varcata la porta rossa: “Quando lei è uscita ci siamo trovati e abbiamo provato a vivere quello che ci eravamo costruiti dentro. Ma non avevamo fatto i conti con il vortice mediatico. Era più difficile gestirla fuori che dentro, perché dovevamo prendere camere separate e sgattaiolare di notte. E forse non eravamo pronti a gestirlo”.
Così, una relazione rimasta nell’ombra per anni torna oggi a galla, restituendo al pubblico un tassello mancante della storia del Grande Fratello. Un amore nato tra le mura della Casa più spiata d’Italia, vissuto in silenzio e protetto fino all’ultimo, che riaffiora solo ora come ricordo dolceamaro di un tempo irripetibile.
