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“È morta”. La notizia corre veloce, tv italiana in lutto. Se n’è andata la star delle nostre fiction. L’abbiamo vista in tanti ruoli, il suo sorriso si è spento per sempre

Il mondo della cultura è dello spettacolo è in lutto per la scomparsa Lidia Biondi. Attrice di cinema di teatro e televisione, ma anche regista e coreografa, un’artista completa che ha lasciato un vuoto in chi la conosceva e nel cuore di tutti i suoi fan che nella sua lunga carriera l’hanno sempre seguita con entusiasmo. “Lydia”, come era chiamata nel mondo dello spettacolo (il suo mondo) aveva 74 anni a causa di un brutto male che l’ha strappata alla vita proprio mentre calcava le scene. Era nata a Livorno, in Toscana, città a cui è rimasta legata per tutta la vita, nonostante il suo lavoro l’avesse portata in giro per tutta l’Italia, in particolare a Roma.

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Dagli anni ’60 il suo amore per il cinema l’ha portata a recitare in 40 film e negli ultimi anni della sua carriera ha preso parte a moltissime fiction, tra cui queste “La Squadra”, “Compagni di banco”, “Il bello delle donne”, “Diritto di difesa”, “L’onore e il rispetto”, “Il Sangue e la Rosa e Aldo Moro – Il presidente”. Ha anche fatto parte del cast di “Letters to Juliet” diretto da Gary Winick, con Amanda Seyfried e Vanessa Redgrave e “Mangia prega ama” diretto da Ryan Murphy, con Julia Roberts.

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I suoi concittadini la ricordano con particolare affetto. L’assessore alla cultura di Livorno Serafino Fasulo ha espresso il suo cordoglio per la morte dell’attrice livornese: 

“La scomparsa dell’attrice Lidia Biondi ha colpito profondamente la nostra comunità. Se ne va una grande artista e una grande donna – ricorda Fasulo – Ha lottato per i diritti delle donne, ha lavorato nel cinema, nel teatro e in TV. Protagonista al 1981 al 1985 della Compagnia dei Mummenschanz, compie una lunghissima tournée in tutto il mondo. Fino ai giorni nostri ha svolto un’intensa attività come attrice in cinema e teatro e come regista e coreografa. Ha accompagnato e introdotto nel professionismo diversi attori livornesi, tra i quali il sottoscritto. Lidia si è spenta dopo una malattia che si è manifestata mentre stava per andare in scena”.

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