Un gatto soriano di cinque anni è morto dopo essere stato costretto a sniffare cocaina. In Scozia è stata aperta un’indagine ufficiale come ha confermato l’ispettore Alison Simpson, della Spca (la Società per la prevenzione delle crudeltà sugli animali). Il gatto è morto durante un party per il gioco folle di chi ha pensato di divertirsi alle spalle dell’animale. Cheeko (il nome del felino) era stato affidato dalla sua proprietaria, la 18enne Nickay Grant, di Buckie, in Scozia, a un amico: lei aveva preso quattro cani e non poteva più tenerlo in casa, ma ogni giorno andava a trovarlo.
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Durante una festa uno degli ospiti ha steso una striscia di cocaina davanti al gatto che non voleva annusare. A quel punto gli ha infilato a forza la droga nel naso. L’animale non riusciva a restare in equilibrio, poi è crollato ed è morto. ”Sono rimasto scioccata e avvilita quando l’ho saputo – ha detto Nickay – L’hanno forzato ad assumere cocaina: è terribile”. ”Abbiamo ricevuto un rapporto – dice l’ispettore Alison – relativo a un gatto che è morto dopo l’ingestione di cocaina. La nostra indagine è attualmente in corso”.