C’era un tempo in cui ragazze ballavano e ”cantavano” nei pomeriggi di Italia Uno. Il programma era Non è la Rai, confezionato ad hoc da Gianni Boncompagni e Irene Ghergo, per intrattenere il pubblico femminile nel primo pomeriggio. Il varietà andò in onda per quattro edizioni, dal 9 settembre 1991 al 30 giugno 1995. Le ragazze ballavano, cantavano e giocavano in diretta dalla mecca della popolarità, il Centro Safa Palatino di Roma. L’intuizione dell’autore fu quella di ingaggiare una folla di ragazzine, quasi tutte minorenni, capaci di cantare e stare sul palco, vestite con abitini moda sgargianti, a cui ha lasciato l’andamento della trasmissione, intercalato da cover spesso ragliate, e da improponibili balletti se giudicati da un professionista. Eppure, il successo fu travolgente. Tra loro parecchie divennero abbastanza famose da avere dei propri estimatori e qualcuna, una volta terminato il programma, riuscì anche ad andare avanti in questo mestiere. Una di esse è ancora oggi incredibilmente famosa: Ambra Angiolini. Tra le giovani ragazze di ”Non è la Rai” c’era anche Shaila Risolo. (Continua a leggere dopo la foto)
Giovanissima all’epoca della sua partecipazione nel cast del programma di Gianni Boncompagni, la Risolo ha preso parte a due edizioni del programma, quella del 93/94 e quella a cavallo tra il 1994 e il 1995. Shaila ha 35 anni e nell’ultima intervista rilasciata in rete racconta com’è cambiata la sua vita. ”Sono cresciuta, maturata, ho visto un sacco di cose e di mondi. Ho vissuto intensamente e con passione, ho studiato un sacco e studio ancora per diventare giornalista. Vorrei realizzare un sacco di sogni e conoscere tutto il mondo e tutte le culture che lo popolano. Sono stata per un po’ in Spagna, a New York e ora ho in programma di fare un lungo viaggio in Thailandia. Appena finita Non è la Rai ho avuto un totale rifiutato per il mondo dello spettacolo; così mi sono immersa negli studi e ho cercato di scrollarmi di dosso la ‘Shaila di Non è la Rai’ che era un personaggio che proprio non mi apparteneva. Ma che dire… è difficile fare una valutazione di 12 anni di vita, che vanno dai 13 ai 25 anni, è come raccontare una biografia”. (Continua a leggere dopo la foto)
{loadposition intext}
‘Diciamo – aveva proseguito – che in questi anni il mio scopo è sempre stato e continua ad essere quello di diventare una persona di valore, che offre un contributo prezioso alla vita, anche solo a quella di una persona. Ho sempre vissuto con in testa l’idea che l’amore è il motore del mondo e la ragione che giustifica ogni nostra azione e per questa convinzione a volte ho anche pagato e ho capito che in fondo un po’ di sano amor proprio non guasta e non è mai fuori luogo”. Shaila non ha Facebook ma su Instagram pubblica tantissime fotografie dei suoi viaggi. Poche immagini che la ritraggono, anche se in quelle rare che compaiono nel suo account sono in tanti a farle complimenti: ”Era bella d’adolescente – si legge tra i commenti – sei stupenda oggi, donna!”.
